CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] dopo la sfiducia espressa dal Gran Consiglio del fascismo verso Mussolini, portarono alla destituzione e all'arresto di quest' i Tedeschi nelle province poste sulla linea delfronte.
Alla conclusione del secondo conflitto mondiale, il C., decorato ...
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FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] Nelle retrovie del nemico).
L'attività cospirativa era intanto divenuta l'impegno preminente che la portò ad estendere in paese soltanto dopo la partenza della guarnigione tedesca per il fronte di Cassino.
Nel giugno 1944, prima ancora dell'arrivo ...
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DEODATO
Gerhard Rösch
Nacque in data imprecisata da una famiglia tribunizia veneziana di Cittanova, figlio di quell'Orso che fu elevato doge dai Veneziani nel 726, per essere ucciso nel 737, durante [...] grazie all'aiuto del magister militum.
Due anni dopo la fine del suo governo, D. cambiò ancora una volta fronte, guidando la congiura che partivano dalla terraferma. Inoltre, Malamocco era il porto militare di Venezia e garantiva un più facile ...
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BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] situazione resero possibile quest'ultima: Filippo Maria, di fronte al pericolo di una coalizione fiorentino-veneziano-aragonese si giunse così alla conclusione dell'accordo di Porto Pisano dell'aprile del 1426 con il quale il Visconti prometteva di ...
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BOSCARETO (Buscareto, Boscaneto), Nicolò da
Orsolina Amore
Di nobile famiglia feudataria del castello di Boscareto nella Marca d'Ancona, dovette nascere alla fine del sec. XIII. La prima notizia sicura [...] ultimi egli chiese aiuto ai ghibellini di Fermo, ma nemmeno il loro intervento portò alla caduta di Iesi: di fronte alla difficoltà dell'impresa e temendo la reazione del pontefice Giovanni XXII, che minacciava di comminare scomuniche, gli alleati ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] vescovo di Mantova del 27 sett. 1339.
Comunque sia, il 27 ag. 1338 Mastino (II), passando per caso di fronte al vescovado - così fatto sorgere il caso. Lo scatto d'ira che portò alla morte del D., dopo solo ventidue mesi dalla sua elezione, ebbe ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] in quelli nazionali. Portò il suo contributo anche alle organizzazioni delle altre società del Piemonte, tenendo conferenze e linea democratica mazziniana subì un rapido declino di fronte al nascente socialismo, risultò accentuato il carattere ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] partito per aderire al Fronte democratico popolare.
Il B come tisiologo. Contagiato dall'uso del radium, dopo successive mutilazioni, morì S. Laghi, Forlì 1963, pp. 65-67; B. Di Porto, Ilpartito repubblicano italiano, Roma 1963, pp. 135, 137, ...
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AVANCINI, Augusto
Armando Pitassio
Nacque a Strigno (Trento) il 28 febbr. 1868 da Lodovico, che esercitava l'avvocatura e in gioventù aveva partecipato alla difesa di Venezia del 1849. Gli zii che allevarono [...] portò su una posizione antinternazionalista, che forse non ebbe la piena approvazione dell'A., il quale nel 1910 si dimetteva da deputato del delle circostanze che ponevano ancora una volta di fronte in lotta lavoratori di diversi paesi.
L'A ...
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BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] e tosto, nn. 76, 77, 79 dei giorni 28, 29 aprile e 2 maggio 1848), ma, di fronte alle difficoltà seguite al mutato atteggiamento del. papa, ripiegò sul programma di un regno dell'Italia settentrionale (articoli La maggiore unione possibile,nn. 82-83 ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...