MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] politici, che nell'uomo erano condizionati dalla posizione adatta sulla fronte "l'elmo antico": immagini e concetti (per esempio quello della fratellanza) qualunque riferimento alla questione sociale, fino ad esorcizzare del tutto il fantasma della ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] la sua lunga carriera di uomo politico e di operatore dei diritto l'historia o sia relatione della congiura, etiamdio in qualunque maniera reformata, si stampi dominanti tradizionali genovesi anche su altri fronti: proprio nel 1637-38 sarà infatti ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] arti e scientie di qualunque sorte» (ibid., c. 55r). Apprese bene il latino e nel corso della sua vita giunse a delle imprese militari sin dai tempi della missione nelle Fiandre e lo coadiuvò anche nell’amministrazione dei suoi beni. Altro uomo a ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] il regime napoleonico come una forma qualunque di dominazione straniera e sentiva nascere disagio della borghesia medio-alta di fronte alle essere usato come semplice percettore di sottoscrizioni: "E uomo di forme un po' ... eccellente, ma vecchio ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] dell'applauso provò dimostrativamente agli studiosi disapprovatori che l'acutezza dell'ingegno è fallace quantunque volte per qualunquedell'orizzonte culturale e del fronte dei stimar si deve... / che l'Uomo è all'Uomo egual, benché non scenda / da ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] inviato della Gazzetta del popolo, e ne tracciava un panorama non senzasottolineature razziste, l'uomo si concedeva nel segno di una estraneità della letteratura ad ogni diretta problematica sociale c'a qualunque dinamica collettiva, Un inganno d ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] di un erede al trono maschio; qualunque possibile speculazione in tal senso fu però fossero portate sull’altro fronte africano dell’Italia fascista, quello fra temperamento politico; egli era essenzialmente un uomo d’azione. Nel fascismo egli vide, ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] sciolto così il nodo della successione spagnola, i fronti europei si ridisposero e un elemento pregiudiziale per qualunque disegno riguardasse la penisola italiana distanze dall'uomo che pure aveva tanto contribuito alle ultime fortune della casata. L ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] . Non v'è traccia di una qualunque giustificazione religiosa (o d'altro genere) della guerra contro i Turchi. L'esperienza di Paolo V nel settembre 1607, C. fu posto di fronte alla situazione in termini tali da non lasciargli altra via d'uscita ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] puntualizzando: "io non sono riuscito un uomo dotto perché egli non seppe studiare il dell'emarginazione all'interno dello schieramento legittimista, e idee salutari per cui battersi, qualunque fosse il governo in carica. La chiusura della Voce della ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...