DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] "automatico" della forza di contrazione cardiaca di fronte a un della medicina, che "dobbiamo allontanare qualunque spiegazione teleologica della vecchia Medicina". Inoltre, la trattazione della di un uomo normale della stessa età e dello stesso peso". ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] della commissione per la beatificazione del francescano Teofilo Della Corte. Tipico uomo ad occupare le piazzeforti costiere. Di fronte al dilagare della rivolta, già nel 1756 i vescovi su tutti i regolari di qualunque Ordine ed istituto compresi ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] la crisi della monarchia isabellina e l'inizio di una fase di rottura con Roma: di fronte alla demolizione delle chiese, d'Italia. Certamente alla sua flessibilità era estraneo qualunque atteggiamento di chiusura; ma era anche indiscutibile la sua ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] un anno prima, evidentemente per far fronte alle spese di tale "fabbrica", il à ciascuno, ma apportano singolare diletto à qualunque pratica seco" (ibid., f. 70 della composizione di versi, alcuni dei quali faceva visionare all'amico Vicino.
Uomo ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] di qualunque scritto fosse uscito dalla penna magistrale dell'autore delle Laudi testo dannunziano, le Elegie romane, con a fronte una versione latina curata dal sacerdote Cesare incombenze usualmente assegnate ad un uomo di fiducia: "La funzione ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] lettera agli zii «libro fra i più noiosi che mai uomo abbia scritto», cit. in Calabri, 2007, p. 37) della propria libertà e del proprio tempo, il desiderio di sottrarsi in qualunque fare domanda per essere mandato sul fronte orientale, p. 171), dall’ ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] mania di accentramento nelle mani di un uomo degno, ma che vuole allontanate dalle delle circoscrizioni comunali.
Nel 1938 la figlia Ada si rivolse a Mussolini per far frontequalunque [sic] mansione di Vostra fiducia» (Roma, Archivio centrale dello ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] qualunque apertura in questa direzione: ad esempio, di fronte all'ipotesi imperiale di dimostrarsi concilianti riguardo ai vescovati occupati dai protestanti con la concessione temporanea dell'investitura o dell dal nunzio uomo dai fini spesso ...
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DE FRANCHI, Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIV da Antonio; apparteneva alla famiglia Luxardo, entrata a far parte dell'"albergo" dei De Franchi (nei documenti è ricordato [...] ) e Gabriele.
Il D. fu uomo assai ricco, grande mercante di gioielli instabile ma necessaria per realizzare qualunque progetto di controllo sulla città di Milano, egli si trovò di fronte all'aperta ostilità della piazza, tanto da preferire un ...
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GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] della città di Alessandria, sotto pena della perdita dei beni e della vita". Si assumeva in tal modo l'obbligo di denunciare qualunque consigliava di nominare alla direzione dell'Ufficio delle entrate e delle spese un uomo di grande esperienza come il ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...