MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] Federici), per ordine del vicepresidente della Repubblica, in occasione della festa nazionale del 3 giugno, fondata sull’immagine di Napoleone che libera i popoli come Teseo libera la terra dai mostri; e per le successive Visione (conosciuta anche ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] come il C. s'adoperò per la liberazione dell'amico, scrivendone anche a Roma al cardinale di S. Maria Nuova... a S. E. il Signor conte di Richecourt è manoscritta nel codice Palatino 633 della Nazionaledi con traduzione latina a fronte, e corredati d ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] nazionaledi Madrid del sec. XVIII, a p. 164 si troverebbero le indicazioni di due lettere di B. IX - didi Bonifazio di Canossa e di Guaimario di Salerno. Fu proprio Bonifazio a mostrarsi riluttante difronte alla richiesta di Enrico di , Liber ad ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] mentre sempre nel luglio la fusione del Comitato nazionale romano col Centro d'insurrezione, che aveva finito di lanciare la sua sfida al Papato preannunciando prossima la liberazionedi Roma. Al suo ritorno, mentre l'attività del fronte garibaldino ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] difronte alla guerra e all'intervento italiano, un atteggiamento diverso da quello - a suo dire - schematico, fanatico, incoerente, dell'interventismo tanto dei democratici quanto dei nazionalisti del D. dopo la liberazionedi Roma è opportuno tener ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] nazionale, e concedeva all'imperatore nomine episcopali anche nel Regno di Italia.
Effetto immediato della stipulazione del nuovo concordato fu la liberazione delle posizioni perdute nel Settecento.
Difronte all'egemonia austriaca sull'Italia, il ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di Viù. Trasportato in Francia e ricoverato nell’ospedale di Aix-les-Bains, da poco liberata Le nuove frontiere del socialismo in Italia, a cura di R. il suo rifiuto di uscire dallo schema dell’‘unità nazionale’ a favore di quello dell’alternanza ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] ius imperii" sulla Sicilia. Ma difronte all'evidente debolezza genealogica della dinastia normanna Annales Ceccanenses, a cura di L. C. Bethmann, ibid., XIX, Hannoverae 1866, p. 292;U. Falcando, Liber de regno Sicilie, a cura di G. B. Siragusa, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] in seguito, alla chiesa nazionaledi S. Giovanni dei oratori parlavano seduti; il dialogo, che avveniva stando difronte agli uditori, si svolgeva da un semplice banco sul di vita di un convitto di preti liberi. Ad essi si aggiungeranno le Raccolte di ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] di beffa difronte alla gragnola di imposte straordinarie, di requisizioni e di , su intercessione di P. Greppi, rilasciò il documento necessario alla liberazione del M., e contemporanea. Atti del III Convegno nazionale, Torino…1996, Bari 1998, pp. ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...