COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] via Nazionale (alla fine del mandato di Donato Menichella) per la linea morbida da questi adottata, da ministro del Commercio con l’estero del governo Zoli, nei riguardi del tentativo inglese di creazione di un’area dilibero scambio alternativa ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] papa Leone XIII, e diretta dal poeta L. De Libero, un gruppo composito definito poi Scuola romana nel quale sviluppi del postcubismo. La mostra del Fronte nuovo alla Biennale di Venezia e la Mostra nazionale d'arte contemporanea a Bologna (17 ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] diLiberi Muratori i quali, sostenendo la necessità di una completa indipendenza dalle logge di Londra, finirono col fondare una nuova "Loggia Nazionale", che strinse legami con quelle di danaro per far fronte alle spese di guerra contro la ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] fra i migliori nomi della letteratura nazionale, talvolta con raffinate piccole opere eterodosse veste partecipò alla redazione diFronte. Giornale del soldato, a suo modo paradossalmente più liberadi altre, perché di fatto meno influenzata da una ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] alquanto tendenziosamente come precursore di re nazionali in guerra contro sovram dilibera elezione della badessa al monastero del Salvatore di Lucca, dipendente da S. Giulia di violenza Vercelli e Novara. Il fronte imperiale in Italia sembrò per un ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di John F. Kennedy, nell’ottobre 1962, dell'esortazione del papa a non far precipitare della crisi dei missili cubani; la liberazione inviato al secondo congresso nazionale dei religiosi degli Stati delle Nazioni Unite, difronte all’Assemblea generale ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] che consentì poi la liberazionedi Roma; anche la parte d'altri scrittori difensori della libertà di coscienza difronte all'autoritarismo gerarchico.
Il C , 444-456; V. Cobianchi, Il Carroccio,in Rassegna nazionale, IX(1887), pp. 444-467; F. Scaduto, ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] Su L., in Liberazione, 1° marzo 2005).
Ripetutamente candidato al Nobel dall’Accademia nazionale dei Lincei (dal 1991), insignito della Legion d’onore (1997), il 21 marzo 2003 venne eletto accademico della Crusca. Nel settembre di quell'anno a Pienza ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] turbato difronte alle di profonda soddisfazione, di rinnovata gloria su piano nazionale. Ma fu un momento: nell'aprile del 1871 di 1877; R. Cadorna, N. B. e la presa di Roma, in La liberazionedi Roma dell'anno 1870 e il plebiscito, Torino 1889, App ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] duplicità di atteggiamenti difronte alla realtà libero tanto dall'"oscuro rimorso sociale", che favoriva l'equivoco di un'arte condizionata dalle contingenti necessità politiche, quanto dal suo snobismo di osservatore satirico del costume nazionale ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...