GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] leggi razziali - si trovò difronte a impianti tipografici ormai dopo la Liberazione, il G. ricostruì nel giro di un anno sera, 6 luglio 1961; Roma, Archivio storico della Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, fascicolo personale; Chi è? ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] , ma arretrare la sua posizione difronte alla scrittura stessa, abbozzando testi e conclusione. Così il F. dalla liberazionedi Napoli (1943) in poi si pubblicò a Firenze il X volume dell'edizione nazionale delle opere dei Foscolo, diretta da M. ...
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Cairoli, Benedetto
Patriota e uomo politico (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889). Neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, nel 1850 aderì al movimento mazziniano, collaborando in [...] di una spedizione per la liberazionedi Roma. In ottobre prese parte allo scontro di villa Glori e in novembre alla battaglia didi rilievo, creando quindi notevole delusione nell’opinione pubblica nazionale fu oggetto di forti critiche. Difronte al ...
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Generale e uomo politico polacco (Żułowo, Lituania, 1867 - Varsavia 1935). Ricco d'intuizione penetrante e straordinariamente esperto nella scelta del tempo, P. ha sempre accoppiato a queste sue qualità [...] di ottenere il sostegno del Giappone per un'insurrezione in Polonia. Contrariamente al capo del partito democratico nazionale principali e la liberazione, per mezzo della di portare le frontiere della Polonia a Kiev e al Mar Nero, col proposito di ...
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Uomo politico ungherese (Szőny, Komárom, 1898 - Budapest 1968); di famiglia contadina, nel 1931 divenne uno degli esponenti più in vista del partito dei piccoli proprietarî. Durante la seconda guerra mondiale [...] prese parte al movimento di resistenza passiva contro il regime di M. Horty e fu uno degli organizzatori del frontenazionale. Dopo la liberazione divenne vicepresidente del partito dei piccoli proprietarî (1945) e, nel dicembre 1948, primo ministro. ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] difronte a episodi di dissenso e contestazione. S’iniziò così a parlare di una svolta dinazionaledi Aldo Moro, per il quale il 21 aprile 1978 indirizzò un appello autografo agli «uomini delle Brigate Rosse» in favore della sua liberazione ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] a sviluppare le manifatture nazionali e il commercio piuttosto di questa fase di incertezza culturale e politica della Chiesa difronte alle novità e didi un colpo di mano austro-russo per liberarlo, in giugno fu rimesso in viaggio in direzione di ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] equilibrio da Paolo III. Difronte al conservatorismo curiale, il e censorio, che ora, libero dalle ipoteche delle alleanze politiche . 1667, 12086, 12127, 12282; Ruoli di famiglia (Ruoli di Paolo IV); Napoli, Biblioteca Nazionale, ms. X.F.35, cc. 4 ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] di un esercito a liberare mettendolo difronte al nazionale dei Lethingi. Si era allora avuto il primo caso di conquista del trono da parte non di un appartenente a famiglie ducali, ma di un dignitario di corte. L'avvento di Rachi nel 744 e di ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] (Roma, Banca nazionale del lavoro) fronte verso la chiesa. Per il modello si consultò l'architetto Bernardino Zenale (ibid., pp. 18 s.).
Tra le fonti documentali del coro, di cui Michiel (p. 49) ricordò "li disegni" di mano del L., vi sono il Liber ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...