Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] milanese, finalmente liberato dopo una prigionia di quasi due anni per un'accusa di connivenza coi privati fu tuttavia quella di trovarsi difronte a un quadro economico ai tribunali romani dalle Chiese nazionali e quindi dipendenti dall'autorità ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] con occhio libero e non prevenuto. Contro l’assunto di matrice positivista accostare il protestantesimo al sentimento di appartenenza nazionale e più in generale alla politico difronte alla continua perdita di responsabilità e di partecipazione ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] sessuale, razziale, politica, nazionale o di altro genere), e cioè1 nel Sud Italia e poi con la liberazione nel 1945. L’Albergo del popolo di Roma fu recuperato e, passo dopo e catecumeni) è di 26.141 persone. A frontedi queste cifre piuttosto modeste ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazionedi Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] all’albergo Minerva (mi pare proprio si chiami così, tutto difronte alla chiesa) o al Ministero della Giustizia o infine alla sede territorio nazionale italiano dalla minaccia di attentati terroristici in cambio della liberazione dei militanti ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] del nazionalismo cattolico francese né il senso di sacralità con cui combatterono i cattolici tedeschi liberati dal ciò che prevale davvero è invece il bisogno di affidamento e di rassicurazione difronte alla paura della guerra che portava
«ad ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] liberazione, sollecitate nell’estate del 2004 a ritrovarsi in un unico fronte per la preservazione della dottrina cattolica. Il cambio tuttavia ai vertici della Cei e alla Segreteria di 21 novembre 2008 il Consiglio nazionaledi FI ha sancito la sua ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] nazionale delle Corporazioni. Dal 1941 al 1955 vicepresidente, poi presidente della Camera di commercio di Trieste, e dal 1943 al 1948 presidente delle Assicurazioni Generali, nel 1945 fu arrestato come finanziatore del Comitato diliberazione ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] , per un quadro nazionale, F. Malgeri, La diliberazione, guerra civile, a cura di M. Legnani, F. Vendramini, Milano 1990, pp. 411-431; P. Trionfini, Esperienze e aspettative dei cattolici emiliani, cit., pp. 227-230; F. Malgeri, La Chiesa difronte ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] la forza di un principio di identificazione nazionale: Giraldo di Cambria (1891 difronte a un sultano che sa della sua situazione critica con il papa e cerca di 1908.
Vita Gregorii IX, a cura di P. Fabre, in Le Liber censuum de l'Église Romaine, II ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di tutela sui destini dell’intera penisola, per indirizzarla al sospirato fine della sua liberazione dalla cioè ragioni di opportunità e di prudenza difronte alle riserve , significavano la negazione di quei princìpi dinazionalità sui quali si era ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...