CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] nazionali, visti con gli occhi di un ufficiale meridionale attento alle reazioni della sua gente al fronte. un suo antico amico e collega, Gino Luzzatto; dopo la liberazione della città prese a collaborare a diverse testate, prima a Risorgimento ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] la liberazione dei supposti rei e l'occultamento delle prove esistenti contro di essi. di giungere alla formazione di uno Stato unitario repubblicano italiano attraverso l'opera di un'Assemblea nazionale costituente, ma difronte alla difficoltà di ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] massoniche nell'apparato del Partito nazionale fascista (PNF).
Nel maggio agire in difesa del regime. Difronte a segnali inequivocabili in tal senso arrestato e rinchiuso nel carcere militare di Forte Boccea. Liberato dai Tedeschi il 12 settembre, ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] Liberazione svolse attività sociali e assistenziali nelle file dell'Unione donne italiane (UDI) di Reggio Emilia, di e nel 1962 della direzione nazionale del PCI dopo essere stata applicazione rigida del regolamento difronte all'ostruzionismo messo ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] liberazione del Veneto.
Ritenuto l'uomo adatto per la sua conoscenza di dalla corrispondenza, difronte all'impresa (8); Ediz. naz. degli scritti di G. Garibaldi, II, p. 511; Edizione nazionale degli scritti... di G. Mazzini,Epistolario, XXXII, pp. ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] sue forze politiche difronte al fascismo, l'iscrizione al Partito nazionale fascista, mentre il liberato per essere di nuovo arrestato nel 1943. Dopo la Liberazione fondava in numerose città i Centri di orientamento sociale (C.O.S.), sedi dilibero ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] intera disponibilità nazionaledi pezzi moderni. di reclusione. Ma riuscì a evadere prima della Liberazione.
Il G. visse indisturbato a Roma dove morì, all'età di 1946, ad ind.; D. Alfieri, Due dittatori difronte, Milano 1948, ad ind.; M. Torsiello, ...
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Cairoli, Benedetto
Patriota e uomo politico (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889). Neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, nel 1850 aderì al movimento mazziniano, collaborando in [...] di una spedizione per la liberazionedi Roma. In ottobre prese parte allo scontro di villa Glori e in novembre alla battaglia didi rilievo, creando quindi notevole delusione nell’opinione pubblica nazionale fu oggetto di forti critiche. Difronte al ...
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Generale e uomo politico polacco (Żułowo, Lituania, 1867 - Varsavia 1935). Ricco d'intuizione penetrante e straordinariamente esperto nella scelta del tempo, P. ha sempre accoppiato a queste sue qualità [...] di ottenere il sostegno del Giappone per un'insurrezione in Polonia. Contrariamente al capo del partito democratico nazionale principali e la liberazione, per mezzo della di portare le frontiere della Polonia a Kiev e al Mar Nero, col proposito di ...
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Uomo politico ungherese (Szőny, Komárom, 1898 - Budapest 1968); di famiglia contadina, nel 1931 divenne uno degli esponenti più in vista del partito dei piccoli proprietarî. Durante la seconda guerra mondiale [...] prese parte al movimento di resistenza passiva contro il regime di M. Horty e fu uno degli organizzatori del frontenazionale. Dopo la liberazione divenne vicepresidente del partito dei piccoli proprietarî (1945) e, nel dicembre 1948, primo ministro. ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...