BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] pubblicazione di scritti di Nievo fino allora inediti, come il Frammento sulla rivoluzione nazionale, intenzione dell’autore di contrapporre all’utopia di una 'città del libero amore' – di temi e motivi, a frontedi un’inventività inesauribile e di ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di due giorni l'inizio. Il 6 febbraio, all'indomani della fuga del duca, il F., che era detenuto nelle carceri del palazzo comunale, fu liberato insieme con i fratelli Carlo e Luigi dalle colonne della guardia nazionale quale avendo difronte, oltre ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] nazionale scaldava molti cervelli, il popolo minuto e gli abitanti delle campagne sarebbero rimasti certamente inerti difronte lotta diliberazione dell'Italia. Nel dispaccio del 29 aprile, parlando del tentativo di tal Bormefils di raccogliere ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] di "amore" e di "gratitudine" (Epistolario, ed. Martini, I, p. 117) - per fare fronte, soprattutto negli anni pisani, alle esigenze di deprecavano la mancanza di una mobilitazione nazionale e popolare nella guerra diliberazione.
La situazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] 1919, Gobetti afferma di mirare alla creazione di una cultura nazionale, che recepisca la non sono socialista – Difronte al marxismo e alla di fondare la seconda sua rivista, il liberalismo in senso letterale, come un progetto diliberazione ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] dagli autonomi della Lega democratica nazionale. Preferì alle "chiesuole" di cattura delle S.S. Considerato componente del Corpo italiano diliberazione, venne decorato di ad Indicem; B. Vigezzi, L'Italia difronte alla prima guerra mondiale, I, L' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] di valori morali e civili, oltre che espressione del pensiero moderno.
A frontedi una poesia e di Si tratta insomma di trovare una linea di sviluppo nazionale formata da uomini maggiori», capaci di muovere «schiere di uomini liberi, animati dallo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] fronte sociale per salvaguardare la libertà contro la dittatura.
Questo testo gli permette, nel marzo 1927, di vincere il concorso di ammissione alla Scuola di storia moderna e contemporanea diretta da Volpe, sulla quale vigila il Comitato nazionale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] : da un lato, il liberismo estremista di un Ferrara, che condanna senza appello Serra come qualsiasi autore che non opponga un rifiuto di principio a ogni forma di intervento pubblico nell’economia; dall’altro lato, il nazionalismo e il riformismo ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] di contro a prolungamenti di orario e al divieto di sciopero e dilibera contrattazione stavano garanzie di equa paga, di assistenza e previdenza, di esonero dall'invio al fronte per la preparazione della mobilitazione nazionale.
Il D. continuò a ...
Leggi Tutto
fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...