VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] di esposizioni di arte contemporanea: in particolare, oltre ad alcune retrospettive su movimenti come il MAC (1987) o il FronteNuovodelleArti (1988) e Cro-matica. Colore e linguaggio (1988), si ricordano le personali di U. Mastroianni (1987), E ...
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Pittore, nato a Udine il 4 marzo 1912. Vive a Roma. Compì i suoi studî al Liceo artistico di Venezia. Dopo le giovanili opere di decorazione (1936, Collegio dell'Opera Naz. Balilla a Udine, ora perduto, [...] . 1956) e alla Quadriennale di Roma, spesso con personali. Ha partecipato vivamente alla Resistenza a Venezia. Si è accostato al FronteNuovodelleArti, ma con una posizione di isolato, e più tardi ha fatto parte del Gruppo degli Otto.
Bibl.: L. De ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] , Mazzacurati e Fausto Pirandello.
Nell’estate del 1946 fu presente alla riunione per la formazione del Frontenuovodellearti, dal quale fu escluso perché troppo giovane; vi fu invitato successivamente da Giuseppe Marchiori, Giuseppe Santomaso ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] , coll. Nunes; ill. in catal., 1984, p. 34) e infine la partecipazione alla prima mostra del Frontenuovodellearti a Milano, galleria della Spiga, nel giugno 1947, accanto a quegli artisti (tra gli altri Leoncillo Leonardi, N. Franchina, A. Corpora ...
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Pittore italiano (Mantova 1912 - Roma 1995). Dopo gli studî a Venezia si stabilì a Roma dove fu tra i promotori dell'Art Club (1945) e di Forma I (1947); aderì poi a Frontenuovodellearti, al gruppo [...] Kunst). È anche autore di astratte strutture tridimensionali dalle vivaci gamme cromatiche. Nel 2012, per il centenario della nascita, è stata allestita presso il Museo di arte contemporanea di Roma la mostra Giulio Turcato. Stellare, excursus ...
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Pittore italiano (Maniago 1910 - Venezia 2004). Formatosi all'Accademia di Venezia con V. Guidi, fu suggestionato soprattutto dall'espressionismo di G. Rossi, così come a Roma guardò alle esperienze della [...] impegnato, partecipò alla Resistenza; nel dopoguerra, tra i promotori del Frontenuovodellearti (1946), trattò tematiche sociali con un linguaggio di impostazione neocubista e al limite dell'astrazione; dopo il 1949 si affiancò con R. Guttuso alla ...
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Pittore (Lecco 1910 - Milano 1992). Dopo gli studî a Firenze e un soggiorno a Parigi (1937), si stabilì a Milano dove fece parte del gruppo milanese di Corrente. Nel dopoguerra fu tra gli esponenti del [...] Frontenuovodellearti, e del gruppo degli Otto. Inizialmente influenzato da Cézanne e dal cubismo, in seguito elaborò un proprio stile segnato da interessi informali-materici e orientato all'elaborazione di tematiche ricorrenti (Natura morta, 1942, ...
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LEONCILLO (propr. Leoncillo Leonardi)
Margherita ABBRUZZESE
Scultore e ceramista, nato a Spoleto il 18 novembre 1915. Dopo avere studiato all'Istituto d'arte di Perugia e all'Accademia di Belle arti [...] (Picasso e cubismo analitico) aderisce al FrontenuovodelleArti.
Da anni è presente, spesso con , 1956, pp. 143-46; Scultura italiana del XX secolo (catal. della mostra), Roma 1957; Leoncillo, presentaz. mostra all'Attico, Roma 1958; E ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] ma fuori tempo e senza le necessarie alleanze al Nord (1945-1946) ed era stato ormai emarginato.
La costituzione del Frontenuovodellearti appariva come una rinuncia almeno parziale alle istanze realiste e prima di tutto al concetto e al termine di ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] limite, specie nei picassismi desunti dalle riduzioni operate in tal senso da Pizzinato e dagli esponenti del Frontenuovodellearti (catt. 34-45).
Trasferitosi a Roma nel 1950, condivise dapprima un appartamento nel quartiere Prati con Milton ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...