FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] funzionedell'assorbimento negli arti resi paralitici col della clinica medica.
Nel periodo pavese si interessò al progetto del nuovo policlinico, facendo parte della sanitaria milanese, della quale era presidente il fratello Giuseppe, di fronte a un ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] Paolo una delle novelle da lui narrate, afferma che "all'arti liberali tutto fronte a S. Trinita e con notevole successo, se in un manoscritto della Ximenes, Del vecchio e nuovo gnomone fiorentino e delle osservazioni astronomiche fisiche ed architett ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] della commedia senese Gli innamorati, che egli, con un gruppo di amici, rappresentò nel 1545 di fronte e l'aprile dell'anno successivo. Tornò poi nuovamente a Napoli, al B., evitando che le sue favolose arti fossero messe al servizio di altre potenze. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] l’incarico di compilare il nuovo catasto, che verrà poi ultimato soppressione della manomorta e l’abolizione delle corporazioni d’arti. dell’origine e degli effetti di questa moneta immaginaria. Di fronte al disordine monetario, al caos della ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] argomento egli si occupò anche sulla Riv. napol. di politica, letter., scienze, arti e commercio (1° nov. 1862-20 dic. 1863), da lui diretta con tanto a favore della sua apertura di fronte al nuovo quanto a carico della reale forza innovatrice di ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] nuova linea politica (solo in parte condivisa dagli altri comproprietari) e il crescente sbilancio delladello Stato. Va infine ricordato che in particolare il C. nutrì un vivo interesse per le arti , La farmacia di fronte. Cronaca quasi vera ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] scuola di belle arti "Dosso Dossi". Affiancò presto agli studi ufficiali la frequentazione dell'atelier di N L'esperienza di Nuove Tendenze si concluse in breve tempo, a causa della defezione di a Caposile e quindi al fronte.
Nei mesi di guerra ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] di lezioni, a fronte di un intervento delle sue rime, estr. da Giornale stor. letterario della Liguria, IX (1908), pp. 6-34; F. Madiai, Nuovi (Forlì V 87), in Federico di Montefeltro. Lo Stato - Le arti - La cultura, II, La cultura, Roma 1986, pp. 327- ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] nominarli capitani delle milizie viscontee sul fronte bolognese.
In XXIII e re Ladislao mise di nuovo in pericolo Gregorio XII che da Gaeta -1429), a cura di A. Falcioni, Rimini 2001; Le arti figurative nelle corti dei Malatesti, a cura di L. Bellosi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] il M. dell'unico possedimento rimasto.
Le avverse circostanze gli suggerirono un nuovo cambiamento di fronte. Le sue in Romagna arte e storia, XLIII (1995), pp. 17-30; Le arti figurative nelle corti dei Malatesti, a cura di L. Bellosi, Rimini 2002, ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...