FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] dell'arte; frequentò anche, per circa un biennio (1898-1899), l'Istituto di belle arti di una rivista che dellanuova formazione politica fosse coerente Urbino 1966; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale, ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] della Terraferma. Gli effetti dellanuova impostazione si manifestarono anche in quel caso: a frontedella soddisfazione delle P. letta al R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti nell’adunanza 20 giugno 1869, Venezia 1869, ora in Commemorazioni ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] del D. e dei suoi familiari. Di fronte a questa politica di decisa opposizione, il D in Nuovo Archivio veneto, V (1893), pp.295-332; Id., La sottomissione del Friuli al dominio della Repubblica veneta, in Atti dell'Accademia di sc., lett. ed arti di ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] aggiunge"; "Signor, che nato sei fra nobili arti"; "Hercole, tu che puoi gli oltraggi e impressione di essere di fronte ad una figura Il Bottrigaro overo del nuovo verso enneasillabo, Verona 1589; F. S. Quadrio, Della storia,e della ragione d'ogni ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] 59 n. 5). Studiò invece le arti nello Studio padovano, superando il 7 della gestione della tesoreria.
Il 16 giugno 1459 il C. si era messo a disposizione per il trasferimento a una nuova testimonianze contemporanee, di fronte a questa opposizione il ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] arredamento economico della casa popolare (1928) e per la nuova palazzata di , che gli risponde su Architettura e arti decorative, destinato ad avere esiti importanti Bologna 1989; Mario Sandonà,A. L.: due fronti del moderno, 1903-1934, a cura di G. ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] -chirurgo ostetricante dell'ospedale S. Maria Nuova di Reggio della deviazione del latte, bensì una forma di peritonite: dette tale dimostrazione in un anfiteatro parigino, di fronte di scienze, lettere ed arti all'esposizione artistica di Milano ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] provvedimento non si desse poi corso. La nuova gerenza permise l'affiancamento della società editrice "L'Unione" all'azienda , Quinta serie di nuove biografie livornesi, Firenze 1912, pp. 6-9; e P. Barbera, in Annali ital. di arti grafiche, XI (012 ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] incriminazione si tradusse in un nuovo arresto del G., che fu raccolte, di fronte all'arcivescovo Carafa, commissario dell'Inquisizione romana napoletano del secolo XVI, in Atti della R. Acc. di archeol., lett. e belle arti, 1876-77, pt. II, pp ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] repubblicanadi politica, filosofia, scienze, lettere ed arti, alla quale collaborarono G. Bovio, G. nuovi nello studio e nell'insegnamento delladell'Italia giolittiana, 1909-1913, I-III, Roma 1979, ad indicem; S. Fedele, I repubblicani di fronte ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...