FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] (Atti dell'Accademia di belle arti di Venezia, Venezia 1821). Allievo precoce e di talento, nel 1822 si aggiudicò il primo premio in accessit per la scuola di scultura col modello della testa (ibid., 1822, p. 96) e due anni dopo lo vinse di nuovo con ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] urine. Nella pagina dispari a fronte di ogni tavola sono elencate le del farmaco e sul nuovo metodo di preparazione dei componenti scienze, lettere ed arti, XXVI(1901), 6, p. 35; U. Viviani, Medici, fisici e cerusici della provincia aretina vissuti ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] fronte a quella villa Favard, capolavoro del vecchio maestro Giuseppe Poggi, che influenzò sensibilmente gran parte delle costruzioni del nuovo il 10 apr. 1882.
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. dell'Accad. di belle arti, f. 1856, inss. 72, 84; f. 1882, ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] all'Accademia di belle arti con Otto Greiner. Scontento dell'insegnamento accademico e scoraggiato tedesca, nel 1916-17 fu inviato sul fronte francese e solo grazie a pressioni del luminosità e dai colori del nuovo paesaggio, come ipotizzano alcuni ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] un nuovo ingegniero di Roma, dove ha fatto un nuovo disegno della fabbrica l'unico completato oltre la fronte, è arricchito di un conventi, p. 281; Ibid., Id., Documenti e memorie di belle arti parmigiane,VI(1651-1700), ms. 12 (sec. XIX), (sub ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] romano di storia, belle arti e letter., I [1844 datato 1823, raffigurante l'Interno della basilica di S. Paolo fuori di s. Giuseppe di fronte al foro di Nerva, Virno, in Museo del Folklore, restauri e nuove acquisizioni (catal.), Roma 1989, pp. 34- ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] Fronte interno, e ancora conferenziera, nel palazzo del Quirinale, per i soldati italiani. Nel dopoguerra, in occasione dell' lettere, nelle arti). Dizionario biografico, Firenze 1890, p. 76; M. Serao, Studio e ricordi di G. F., in Nuova Antologia, ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] il periodo di maggiore fortuna dell'attività del Ginammi. Apparvero numerose nuove edizioni, importanti opere politiche e di Stato di Venezia, Arti, Registro atti, b. 163, f. IV, c. 45), avviò il periodo di declino dell'attività, che si limitò per ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] memoria dei soldati inglesi caduti sul fronte italiano durante la prima guerra del progetto di costruzione di una nuova basilica del S. Sepolcro, in effettivo ing. L. M., in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CIX (1950-51), pp. 33 ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] F. tornò di nuovo a Roma per difendere Damiano, citato dall'Ughelli del III volume dell'Italia sacra, nello stesso codice, c. in quella di S. Domenico, di fronte a quello del pittore Luca Longhi.
Bibl di scienze, lettere ed arti, LVI (1836), pp. ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...