GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] dal fatto che, a frontedelle innegabili qualità di fusione dellearti, il fregio è esattamente il contrario, ossia un'illustrazione della decadenza dellearti di tutte queste cose. In attesa di nuovi studi che sappiano tenere in conto anche i ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] cattedrale di Treviso, in Nuovo Archivio veneto, s. 2, XVII (1899), 2, pp. 135-194; C. Ricci, Monumenti veneziani nella piazza di Ravenna, in Rivista d'arte, III (1905), 2-3, pp. 24-34; I capitolari dellearti veneziane sottoposte alla giustizia ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] nell'autunno del 1625, di fronte alla proposta d'inviare alla corte Vincenzo, diventa il primo duca dellanuova dinastia.
"Dio e la natura D'Arco, Della economia polit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, pp. 51 s.; Id., Dellearti e degli ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] della propria famiglia, in riferimento al primo priorato dellearti (15 ottobre - 14 dic. 1293), che sappiamo caratterizzato da un prevalere degli uomini nuovi bimestre priorale potrebbe averlo posto di fronte all'eventualità che questo processo di ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] nominarius a calculator), proseguì lo studio dellearti liberali a Parma dove attesta di . Egli si impegnò a fondo per sostenere il nuovo papa tra i vescovi italiani (ep. 58), è assolutamente rimasto inerte di fronte alle sollecitazioni di una realtà ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] fronte alla rigidità delle due parti: la vita cittadina venne divisa in due fronti Il cardinale F. B., Torino 1931 (nuova ediz. Roma 1964, con aggiornamento bibl. dellearti figurative nella riforma cattolica, in Archivio italiano per la storia della ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] come in quello della poesia, dellearti e della musica.
Mentre i codici preesistenti in attesa di una nuova codificazione che armonizzasse le condizioni legislative di e apparve subito insufficiente di fronte all'impetuosa crescita degli scambi ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] della condotta milanese che, soli, possono consentire di far fronte ora a Firenze".
Lo sviluppo dellearti e delle lettere nella corte di Mantova nell'architettura mantovana dell'Umanesimo (e nuovi documenti per la tribuna dell'Annunziata), in ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] 1770 fu avviata la soppressione dellearti di origine medioevale, sostituite fronte alla legge, che ritroviamo anche in una delle principali riforme leopoldine, quella della sistema dei benefici e istituire i nuovi patrimoni ecclesiastici (1784). A lui ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] nuove colture e tecniche). Nacquero molte riviste economiche e scientifiche, come il Diario di Agricoltura, Manifattura e Commercio, pubblicato a Roma (1776-77), L’Agricoltore di Perugia (1784-86), il Giornale delleArti di fronte alle sollecitazioni ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...