CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] Giovanni XXII, sulla cui fronte erano state incise le G. Iorio, Una nuova notizia sulla vita di Dante, in Riv. abruzzese di scienze, lettere ed arti, X(1895), nn. pp. 446-481; Id., Dante a Ravenna, in Bull. dell'Ist. stor. it. per il M. E., XLI (1921 ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] un nuovo comitato arti, in un dolce vincolo di amistà congiureranno alla felicità della patria e alla gloria del nome italiano" (p. 51), e nell'orazione Delle bellezze e dello studio della e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] della Curia pontificia al momento della nomina del nuovo ibid.).
Nel 1458, di fronte a una situazione politica Gentile, Documenti riguardanti alcuni dinasti dell'arcipelago, in Giorn. ligustico di archeologia, storia e belle arti, V (1878), docc. 34 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] faentina lungo le nuove direttrici controriformistiche.
fronte a un tale episodio, il G. fu costretto ad aprire un formale processo, ma non vide la conclusione della e Filippo II, in Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. 4, ...
Leggi Tutto
CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] delle relazioni tra l'impero d'Oriente e Venezia a causa del rifiuto da parte del nuovofronte all'ostinato rifiuto di Giovanni II il C. si decise alla fuga, che venne però, interrotta al largo dell di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali ...
Leggi Tutto
BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] 333).
II nuovo vescovo di Casale, Ferrero della Marmora (in dei suo atteggiamento di fronte ai problemi della grazia ed alle vicende pp. 134, 137, 225; G. De Gregori, Istoria della vercellese lett. ed arti, IV, Torino 1824, p. 109; T. Chiuso, ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] nobile comportamento dell'umanista di fronte alla morte: il Pantagato compagni di Pomponio Leto..., in Nuovo Bull. di archeol. cristiana, XII ( elegia ined. del Porcellio, in Atti della R. Acc. di archit., lettere e belle arti di Napoli, XXIV (1906), p ...
Leggi Tutto
BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] al Collegio delle Belle Arti, essendogli stata riconosciuta in questo settore una notevole competenza che il viaggio a Roma aveva certamente affinato. Custode del Museo dell'antichità annesso alla biblioteca, dovette attendere a nuove opere di ...
Leggi Tutto
GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] dello stesso Guglielmelli datata il 20 maggio 1695 (cfr. A. Caravita, I codici e le arti a Monte Cassino, I, Monte Cassino 1869, pp. 38 s.).
La nuova controabside nella parte orientale, posta quindi di fronte al suo ingresso - con un altare dedicato ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] protettore della Chiesa, può di sua iniziativa eleggere i nuovi vescovi della gioventù, e la costituzione di una "Biblioteca critica universale sulle arti secondo il suo beneplacito", rende simili, di fronte al dogma rivelato, il più rozzo uomo del ...
Leggi Tutto
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...