DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] Vittoria, ed un unico maschio, Alvise. Nuovamente savio agli Ordini nel 1496, nel , almeno sul frontedell'impegno militare: dichiaratasi D. sulla riforma della Chiesa (1545), in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, CXXVIII (1969-70 ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] stessi Cerchi parenti a loro volta dellanuova sposa - erano contrari alle pontificia, di un fronte magnatizio antipopolare: e . Gloria, Monumenti dell'Univers. di Padova, in Mem. del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XXII (1882), ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] di Giovinazzo si espresse contro la nuova edizione dell'Historia d'Italia del Brusoni (poi che era riuscito a screditarlo di fronte alla duchessa. Tale situazione lo ); Modena, Arch. dell'Accademia naz. di scienze, lettere ed arti, arm. D, filza ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] gli studenti piemontesi di belle arti a Roma.
Con lo scoppio delle ostilità tra la Francia rivoluzionaria per il sorgere di un nuovo grave ed urgente problema. La e cadeva vittima di un tradimento. Di fronte a questa iniziativa il re, sia perché ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] della sezione artistica, come presidente della Società promotrice di belle arti); Lettere inedite della contessa d'Albany conservate dal marchese A. F., in Nuova F. il cap. XX, Un transigente di fronte alla questione sociale); La "Raccolta prima" ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] dalla compagnia di Lione per crearne una nuova) e Urbano Parensi (già fidato " fronte al crollo della libertà e dell' Dei mecenati lucchesi nel secolo XVI in Atti della R. Accademia lucchese di sc., lettere e arti, XXI (1882), pp. 496 s., 500 ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] a una nuova rivoluzione offrendo in fronte al progressivo affermarsi della soluzione monarchico-unitaria, volle difendere con intransigenza gli ideali dell Bivona, Cenni sullo stato attuale delle scienze, lettere ed arti in Sicilia, in L'Iride ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] Forti e l'11 settembre a quella delle Belle Arti di Firenze.
Nel periodo seguito all' evitò accuratamente ogni gesto contrario al nuovo governo "giacobino" e tentò già critico di fronte all'incapacità del governo pontificio di far fronte ad ogni ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] III e stabilì una stretta alleanza col nuovo papa, Gregorio III, eletto e consacrato dell'Esarcato agli inizi dell'iconoclastia, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XCIII (1937-1938), pp. 1679-1695; O. Bertolini, Roma di fronte ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] della necessità di rispettare e mantenere le peculiarità delle situazioni esistenti negli Stati preunitari, a fronte suggerimento dell'economista F. Ferrara, il L. fu invitato a collaborare alla fiorentina Nuova Antologia di scienze, lettere ed arti. ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...