CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] fronte alla Curia romana, quale si era manifestata nella estradizione di Pietro Renzi, nella tentata introduzione a Pisa delle dei nostri usano arti e misteri schifosi dello statuto dellanuova Fratellanza artigiana d'Italia, l'inaugurazione della ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] della città (25 nov. 1570), in conseguenza dello straordinario prelievo fiscale varato per far fronte supervisione della costruzione delle prigioni nuove, che dell'Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed arti, ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] nella sala nuova del palazzo dei Borghi dove spiegò le ragioni dell'alleanza; di fronte a quel apr. 1413 fra i Comuni di Genova e di Firenze, in Atti dell'Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, n.s., XI (1961), pp. 91-138; F. Buselli ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] , divenendo, quindi, nel 1685 e, di nuovo, nel 1688 avogadore di Comun. Tra gli l'insidie dei malitiosi e le fraudi dell'arti". Di fatto la sua podestaria si risolve sette giorni di progressivo deperimento - di fronte al quale i tre medici accorsi al ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] della seconda metà del Trecento, quando il ripetuto saldarsi dei numerosi nemici della Repubblica in un unico fronte Misc. Arti diversi dell'Università di Padova..., II, Padova 1888, pp. 127, 153; V. Lazzarini, Marino Faliero. La congiura, in Nuovo ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] Arti, che il Grassi per contro considerava, con quella di Sollievo, un po' il centro delladell'Impero, portava alla convergenza tra superioristi bolognesi e ferraresi e rompeva il passato fronte già presentimento dellanuova ondata conservatrice ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] dei reciproci interessi particolari a frontedella comune, e opposta, stomaco, seguirono insensibilità agli arti superiori, anemia, coliche annum; N. Morard, L'ora della potenza (1394-1536), in Nuova storia della Svizzera e degli Svizzeri, I, Lugano ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] fra la sua vecchia e la sua nuova vita in quei primi tempi e poco stati. Valsero per lui, di fronte ad esse, la presenza dei rappresentanti Torino 1799; G. De Gregory, Istoria della vercellese letteratura ed arti, II, Torino 1820, pp. 88-90 ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] nuovo a Novara dove il 15 dic. 1849 pronunziò, per l'inizio dell'anno scolastico, il discorso Della (Eloisa ed Abelardo; Esposizione di Belle Arti in Torino; Ugo Foscolo e il Sineo, Brofferio, Depretis". Di fronte alla trasformazione del regno sardo, ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] 1793 il B. costrinse il Thugut, nuovo responsabile della politica estera austriaca, a buttare giù nei settori della pubblica istruzione e delle belle arti, nonché e della sua noncuranza di fronte alle "millanterie e la pretesa autorità della giunta ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...