GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] , Giovanni marchese di Avola. Per fare fronte a un passivo che ammontava a circa 4000 . fu uomo di cultura e mecenate dellearti e delle lettere, come già il padre e mantenne l'incarico fino all'arrivo del nuovo viceré, Bernardino de Cárdenas duca di ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] debito pubblico e si intervenne sul frontedella spesa, tagliando anzitutto i bilanci , e perciò crede che se mai nelle nuove relazioni vi fosse una qualche cosa, alla a razionalizzare la struttura dellearti e delle corporazioni, infine provvide a ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] pontefice e la città toscana scompaginò il fronte guelfo. L'E. seppe trarne con fu quello che portò all'edificazione di una nuova e più sicura sede del potere. Il suoi rapporti con personalità rappresentative della cultura e dellearti poco si sa, e ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] grazie a una momentanea eclissi della potenza del Valentino. Poco dopo, però, di fronte a nuove minacce, furono intavolate trattative ne enfatizzarono gli interessi di cultore delle lettere, delle scienze, dellearti. N. Machiavelli e F. Guicciardini ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] tra i camerlenghi dellearti, nel novembre-dicembre dello stesso anno fu ottobre successivo la guerra tra Oddi e Della Cornia nuovamente e più violentemente divampò in Passignano e una crisi, quando il diverso fronte in cui militavano i cugini Astorre ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] del duplice impegno cui era chiamata a far fronte. Nell'autunno 1762 il F. era a esempio nel 1772, durante la tentata riforma dellearti) e ad Andrea Tron, ma - di Padova, per la quale egli ricorse nuovamente alla collaborazione del Gozzi.
Il F. ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] tutte le capitudini dellearti, e i risultati dello scrutinio furono accettati . Nel dicembre 1384 fu inviato di nuovo come ambasciatore a Siena, insieme con Benedetto di sostenere la popolazione di fronte al pericolo e di resistere comunque ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] sua moglie, Verdina del quondam Diotisalvi da Piazzalunga, risulta già vedova.
Della famiglia dei Camilla ricordiamo qui Simonetto - figlio forse di un Simone - che, come console delleArti, compare tra i firmatari del trattato del Ninfeo. Ma il nome ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] dell’anno successivo. In attesa di concrete possibilità di azione politica, Pantaleoni fu attivo sul frontedell Prussia, il governo italiano ricorse di nuovo ai suoi servigi, inviandolo ai primi commerci, delle industrie, della lingua, dellearti, in ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] che si riconosceva nelle organizzazioni dellearti e dei mestieri, di cui dei baroni. Di fronte ai disordini e al crescente malumore della città il re solo per ottenere al nuovo regime il riconoscimento ufficiale e l'appoggio della S. Sede, ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...