FORTINI, Benedetto
Antonella Astorrri
Figlio di ser Lando di Fortino (notaio nativo di Cicogna, piccolo centro nel Valdarno Superiore) nacque verso la metà del sec. XIV in Firenze, dove il padre si [...] fiorentina, fu dettato dall'esigenza di far fronte alla straordinaria attività diplomatica sostenuta dall'ufficio nuovo scrutinio, il F., il cancelliere e il notaio delle Riformagioni furono i soli tre funzionari cittadini messi al corrente delle ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] urine. Nella pagina dispari a fronte di ogni tavola sono elencate le del farmaco e sul nuovo metodo di preparazione dei componenti scienze, lettere ed arti, XXVI(1901), 6, p. 35; U. Viviani, Medici, fisici e cerusici della provincia aretina vissuti ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] per colpire le arti minori di lì a poco estromesse dal governo della città, Bese d'Angiò Durazzo. Nel 1400 si recò di nuovo, con Niccolò da Uzzano, a Venezia per che ognuno pronunciasse un'orazione di fronte al sovrano. Salviati riferisce nelle ...
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PESARO, Francesco
Giuseppe Gullino
PESARO, Francesco. – Nacque a Venezia il 4 gennaio 1740 da Leonardo di Antonio, del ramo a S. Stae, e dalla seconda moglie, Chiara Vendramin Calergi di Nicolò. La [...] Senato la creazione di una Deputazione straordinaria alle arti per riformare il sistema corporativo, ma il nuovo fallimento; di fronte alle inaccettabili condizioni poste dal generale, Pesaro propose l’uso della forza contro l’invasore. Di fronte ...
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DELLA GHERARDESCA, Tedice
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ugo (III) conte di Castagneto e di Contilda del fu Rosselmino probabilmente una nobildonna pisana -, discendeva da Ugo (I), il capostipite [...] l'invio di una nuova ambasceria pisana a Costantinopoli isolandosi così di fronte alle altre città della regione.
Non è 77;G. Giardina, Le "guariganga", in Atti della R. Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, XVIII (1934), ora in Storia del ...
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BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] di scienze lettere ed arti,ribadendo il concetto direzione del giornale, che chiamò con nuovo titolo IlPensiero italiano,propugnò da principio fronte alle difficoltà seguite al mutato atteggiamento del. papa, ripiegò sul programma di un regno dell' ...
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CALBO, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 24 ag. 1760 da Giovanni Marco e da Lucrezia Crotta, percorse la tradizionale carriera dei giovani patrizi nelle magistrature minori: savio agli Ordini [...] posizione aperta o assumere responsabilità decisive di fronte ai maggiori problemi di politica interna e e memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, n.s., LIII(1936-37), pp. 159-165; Verbali delle sedute della Municipalità ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...