GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] protogiornalista. Critico sottile dellearti e delle lettere, nel corso di fine della sua vita egli provava invece solo esasperazione di fronte ai due nella sua scioltezza emula il movimento di una vita nuova, in cui è più che mai evidente la rottura ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] nell'autunno del 1625, di fronte alla proposta d'inviare alla corte Vincenzo, diventa il primo duca dellanuova dinastia.
"Dio e la natura D'Arco, Della economia polit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, pp. 51 s.; Id., Dellearti e degli ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] della condotta milanese che, soli, possono consentire di far fronte ora a Firenze".
Lo sviluppo dellearti e delle lettere nella corte di Mantova nell'architettura mantovana dell'Umanesimo (e nuovi documenti per la tribuna dell'Annunziata), in ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] 1770 fu avviata la soppressione dellearti di origine medioevale, sostituite fronte alla legge, che ritroviamo anche in una delle principali riforme leopoldine, quella della sistema dei benefici e istituire i nuovi patrimoni ecclesiastici (1784). A lui ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] dellearti minori.
Abbattuto nel gennaio 1382 il governo dei Ciompi dalla rivolta capeggiata dall'arte della era quello di costituire un fronte comune contro le compagnie di di Francia. Nel 1406 egli era di nuovo ad Avignone; nel 1407 era degli Otto ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] dellearti o, meglio, se ne era impadronita.
Il 26 dic. 1393 venne creata una nuova Balia ristretta di sedici membri, i Riformatori dello . L'esecuzione fu dilazionata e il giovane trascinato di fronte alle mura di Cento, ove il G. era asserragliato ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] è forse frettoloso concludere che egli sostenesse queste rivendicazioni dellearti minori. Anzi, posteriormente, alla fine del 1379, di fronte alle proteste dei più colpiti in seguito al nuovo estimo, egli fu favorevole ad una attenuazione. La parte ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] dellearti (che, avviata nel 1769, portò l'anno successivo alla creazione delladelle Comunità, nuovo organo centrale di controllo delle amministrazioni locali, segnò un rafforzamento del processo di centralizzazione, ma quando si dovette far fronte ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] XXIII, e sul ristabilimento nella città emiliana del governo delleArti (12 maggio 1411), inviato a Napoli presso lo stesso nuovi appoggi altrove (Pellini, p. 204).
Nel 1416 la situazione del Comune di Perugia precipitò improvvisamente: di fronte ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] delle altre nazioni civili dell'antichità per dedurne onde fosse l'origine dellearti e dell 27 apr. 1859) risparmiò al G. una nuova espulsione.
Il periodo successivo fu, per il un foglio che confermava di fronte all'opinione pubblica la libertà di ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...