LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] di partito, battendosi per la fusione o comunque per uno stretto rapporto con il PCI anche dopo la sconfitta del Frontepopolare alle elezioni del 18 apr. 1948. Eletto alla Camera per la circoscrizione di Roma, Viterbo, Latina, Frosinone, il L. fu ...
Leggi Tutto
CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] , affidare alla solidarietà dei compagni. Nel 1936-37 partecipò a manifestazioni in favore della repubblica spagnola e del frontepopolare. Fisicamente impedito e quasi cieco, nel 1940 fece ritorno in Italia accompagnato da una figlia e si stabilì ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] membro del consiglio nazionale dei Partigiani per la pace. Sul piano più propriamente politico, fu sostenitore del Frontepopolare nel 1948 e sempre attento a mantenere rapporti unitari a sinistra. Segretario dell'Associazione internazionale giuristi ...
Leggi Tutto
Lerroux Garcia, Alejandro
Lerroux García, Alejandro
Politico spagnolo (La Rambla, Cordova, 1864-Madrid 1949). Capo del Partito radicale, emigrato nel 1906, divenne leader del Partito repubblicano in [...] Partito agrario conservatore, al cui capo, Gil Robles, affidò il ministero della Guerra. Ministro degli Esteri nel gabinetto Chapaprieta, fu travolto da un grave scandalo; dopo la vittoria del frontepopolare (1936) non ebbe più influenza politica. ...
Leggi Tutto
Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] cavouriano procedette tuttavia con una lotta incessante su due fronti: contro i clericali e i conservatori, divenuti 'azione le precedenti linee di condotta diplomatica; il movimento popolare per le annessioni dell'Italia centrale fornì a C., ...
Leggi Tutto
Cuòco, Vincenzo. - Storico e uomo politico (Civita Campomarano 1770 - Napoli 1823). Fondatore del Giornale italiano (1804), a Napoli ricoprì importanti cariche sia durante il regno di G. Murat sia dopo [...] considerazione la realtà napoletana e le concrete aspirazioni del popolo.
Vita e opere
Recatosi a Napoli nel 1787, si in Francia; il richiamo e la difesa della tradizione di fronte al giacobinismo dei rivoluzionari si traduce in una critica totale e ...
Leggi Tutto
Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] della Vita nell'anima d'un uomo" mette finalmente di fronte una fedeltà all'Ideale deprecabile come un vizio immondo, per la velleitariamente popolare, compiuti attraverso il teatro. Miti, secondo la ricetta classica dell'arte per il popolo, e ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] rivendicato l'autonomia della politica, così ora, di fronte a violente ideologie politiche che danno sanzione etica allo ); Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento (1931); Poesia popolare e poesia d'arte (1933); Nuovi saggi sul Goethe ( ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] non voler ricadere sotto la minaccia della sua potenza, il popolo non lo sosteneva più come in passato, anche a causa Crasso (53) ruppe l'equilibrio politico e lasciò l'uno di fronte all'altro P. e Cesare, vincitore della Gallia. Contro quest'ultimo ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (Sverdlovsk 1931 - Mosca 2007). Come segretario del partito comunista sovietico (1985-87), ha promosso il processo di riforma già avviato, accentuandone le spinte innovatrici. Presidente [...] l'Edilizia (1987-89), poi deputato al Congresso del popolo, nel maggio 1989 fu eletto presidente della Repubblica federativa sovietica giugno-luglio 1996 egli ottenne il 35,7% dei voti, a fronte del 32,4% andato al leader comunista G. Zjuganov. E. ...
Leggi Tutto
fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...