Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] dell'arte ma della letteratura. Anche a mantenersi prudenti di fronte a certe eccessive aperture, è certo che il concetto di , la volontà che il giornale «fatto per il popolo» parlasse «il popolare linguaggio»; e sua è ancora la libertà con cui ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] l'Italia - scadute dagli splendori del Rinascimento; di fronte alla scioperataggine versaiola delle nostre accademie è preso da una fuori ogni poco l'uomo Muratori con il suo fare furbesco e popolano, con la sua arguzia un po' grossa e scoperta, con ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] religiosità che, pur nella sua assoluta ortodossia, era scossa di fronte a "li tetri vitii e orrende sceleragine che se commetteno hogge tanto ad abbassare i prezzi e a diffondere il libro popolare, quanto a favorire un uso diverso del libro, meno ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] ai pagani; che la considerazione dell'umana fralezza di fronte alla morte è propria dell'uomo per il solo fatto BONORA, Bari, Laterza, 1955; B. CROCE, La poesia del Petrarca, in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari, Laterza, 1933, pp. 65-80; N. ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , scevro affatto da ogni albagia nobilesca, popolare per sentimento, affabilissimo ancora coi minimi". mera vanità, la sua pur limitata autorità di magistrato "civile" di fronte al potere temporale ecclesiastico (cfr. l'aneddoto riferito da G. ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] dell'Angelo di Bontà, ed è già pronto a cedere di fronte al più grande amore nazionale per l'Italia; sembra che il non la patria, ideale astratto e retorico, ma patria di popolo da sospingere a civiltà. Di scuola democratica l'avrebbe forse giudicato ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] della vista. Si dedicò quindi all'avvocatura: egli difese di fronte al podestà alcuni studenti padovani, che nei conflitti per l'elezione conferendo all'intero sistema un tratto negativo di repubblica popolare, è anche vero, tuttavia, che lo Stato ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] ignorando questo teatro, e nemmeno mai dimenticando che esso era nato in funzione antiaccademica, quale reazione popolare del buon senso di fronte alla noia del teatro classico.
Ha ragione il Goldoni di insistere, cominciando dalla Prefazione alla ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] a caso il libro si chiudeva avendo in appendice uno studio su Gog e Magog, le schiere del male che premono alle frontiere delle popolazioni cristiane. Ma il lavoro è pieno di racconti sulle rovine di Roma, sui suoi monumenti, sui suoi tesori, sulle ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] che è la sua opera propriamente satirica, siamo di fronte a un libro di degustazione squisita, e proibita, per satirico, e le origini gl'incrementi le arti abiette ne svela al popolo nella Vestizione e nella Scritta ; come l'inchinare del secolo agl' ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...