DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] le loro proteste: il che spiega perché il D. risultò poco gradito anche alla Serenissima. Secondo alcune testimonianze contemporanee, di fronte a questa opposizione il D. rifiutò la diocesi e si decise ad accettarla solo in seguito alle pressioni del ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] Regiment) è l’ordinamento secolare di imperatori, nobili e popolo. Il weltliche Regiment è regolato dalle leggi e difeso spirituale dimostrano definitivamente a Lutero che si trova di fronte non a una semplice istituzione corrotta e corruttrice, ma ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] della legge (9 apr. 1850) pose l'episcopato di fronte al fatto compiuto. Si decise di chiedere istruzioni a Roma 94, 103, 206, 213 s., 220; D. Bertoni Jovine, Storia della scuola popolare in Italia, Torino 1954, pp. 122, 252, 254; M.F. Mellano, Il ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] , dal toscano Francesco Del Brina (Bologna, Collezione della Banca popolare dell'Emilia Romagna).
La permanenza del L. a Bologna si e la sua attenzione per le questioni religiose, a fronte della costante espansione del calvinismo in Francia, fu in ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] lunghi colloqui col D. la Macknight si rese conto di avere di fronte "un uomo probo e sincero fino all'eccesso" (Carteggi Ricasoli, XXIV per quella inclinazione alla generosità che lo aveva reso tanto popolare a Roma. Alla morte di Pio IX fu lui che ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] , considerato che le rendite non erano più sufficienti a far fronte ai bisogni del clero della cattedrale, decretò la riduzione a nobiltà romana e la sua sprezzante avversione per la fazione popolare e per le sue simpatie ghibelline. La narrazione è ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] un culto non autorizzato dalla S. Sede e, di fronte alle difficoltà frapposte alla sua inchiesta (non gli fu predicare solennemente, in S. Pietro e in S. Maria del Popolo, alle esequie del condottiero Roberto Malatesta e dell'arcivescovo di Salerno, ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] , il F. pensò di fare fronte conferendo al proprio episcopato uno spirito accentuatamente la presenza settaria dal territorio della diocesi avvicinò molto il presule alla popolazione, che presto si persuase di avere in lui un sicuro difensore ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] lo troviamo a Siena a predicare la quaresima di fronte a un pubblico particolarmente colto, che egli riuscì scarsamente attendibile.
Nonostante la fama di santità e una intensa venerazione popolare in Toscana e nelle Marche, il culto di G. fu ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] dei santi, 3 voll., 1998).
Il sigillo del sangue
Di fronte al pantheon antico e al monoteismo ebraico, l’incarnazione ha inserito una contadini agli artigiani ai mercanti, costruendo un esercito popolare, e che, grazie alla conoscenza della sua ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...