VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] al musicista (Nocerino, 1998; Id., 2003).
Dalle parole di Mazza si inferisce l’attività didattica svolta da Valente. Il frontespizio del 1576 lo dichiara inoltre organista in S. Angelo a Nilo (detta cappella Brancaccio), sempre a Napoli. Ricerche nei ...
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SCORIGGIO, Lazzaro
Franco Pignatti
SCORIGGIO (Scorriggio), Lazzaro. – Nacque a Napoli probabilmente intorno agli anni Ottanta del XVI secolo.
Apprese l'arte tipografica forse nella bottega di Giovan [...] e la multa non fu riscossa. Il Trattato apparve con la data 1615 dopo la Lettera e con lo stesso frontespizio calcografico e il nome di Scoriggio, ma con la sottoscrizione di Giovan Domenico Roncagliolo come tipografo, forse per un precedente ...
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MONACO, Pietro
Laura Orbicciani
MONACO (Monego, Monacho), Pietro. – Figlio primogenito di Jacopo, carpentiere di Zoldo (presso Belluno), e di Maria Panciera, nacque a Belluno nel 1707, come risulta [...] Georg Graeve, Amsterdam 1697), per cui realizzò 30 incisioni, tra cui una pianta di Roma, 15 vedute della città e il frontespizio dell’opera; per i restanti 6 volumi, pubblicati a Venezia nel 1735, il M. firmò 4 incisioni ma ne realizzò probabilmente ...
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BARTOLI, Ercoliano
Alfredo Cioni
Nacque nella prima metà del sec. XVI da una famiglia di Salò. Si trasferì a Pavia, impiantando una stamperia che prosperò, sotto la direzione del fratello maggiore Girolamo.
GIROLAMO [...] liberata, che egli produsse a spese del Guastavini nel 1590. Adorna di tavole (una per ogni canto, oltre al frontespizio) incise da Giacomo Franco e da Agostino Caracci su disegni di Bernardo Castello. I suoi eredi la riprodurranno nel 1604 ...
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BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] da alcuna documentazione. Verso il 1595 fu al servizio della duchessa d'Urbino, Lucrezia d'Este, come si rileva dal frontespizio della sua opera Motecta,ut vulgo dicunt,tum quaternis,quinis,tum senis ac septenis,tum octonis vocibus decantanda. Liber ...
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BOZZA, Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Candia intorno al 1553.
Il Mazzuchelli propendeva a ritenere che il B. non fosse di Candia, ma fosse stato confuso dai bibliografi con un Bartolomeo [...] B., una tragedia in versi che l'autore aveva fatto stampare nel 1578 come omaggio al card. d'Urbino: già il frontespizio del volumetto, in cui il nome dell'autore è "F. B. Candiotto, Cavaliere", vanifica il tentativo del bibliografo bresciano di far ...
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ACHILLINI, Cinzio
Anita Mondolfo
Tipografo e editore a Bologna nel terzo decennio del 1500; il migliore del gruppo dei tipografi minori, fu benemerito, nel fiorire allora in Bologna dell'arte, per aver [...] conflictu.Nel 1527 curò la magnifica edizione del Trattato sugli eretici e sortilegi di Paolo Grillandi, dal superbo frontespizio figurato. Della Quaestio de anima di G. B. Fantuzzi, insegnante di medicina teorica, appare solo come editore: "impensis ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] (24, 17-19; 22-23); S. Pietro assiso all'interno di una struttura schematica che rappresenta la città di Roma, nel frontespizio alla storia dei papi.Per quanto l'opinione espressa da Bober (1973) - secondo il quale il Liber floridus deve essere ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] La straordinaria preparazione, precocemente acquisita, rifluì nei volumi Racconti e leggende dell'antica Roma (Torino 1956) - che porta nel frontespizio anche il nome della madre dello J., ma che in realtà fu quasi interamente scritto da lui -, e, in ...
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MOSCA, Francesco (detto il Moschino)
Sandro Bellesi
– Figlio dello scultore Simone, nacque intorno al 1523. Il luogo di nascita risulta ignoto, forse Firenze o Settignano, in quanto in quel tempo il [...] duomo orvietano, con dovizia di dettagli, i brani figurati nell’altare dell’Adorazione dei magi, ovvero «il Dio Padre del frontespizio […] gl’angeli che sono nel mezzo tondo […] et ultimamente le Vittorie». Eseguite sotto l’egida del padre per ornare ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...