RICCHINO, Francesco
Maria Fiori
RICCHINO (Richini, Richino), Francesco. – Nacque a Bione, in Val Sabbia (odierna provincia di Brescia), da «magister» Crescinbene e da Maria «de Lanfranchis», verosimilmente [...] a Dresda cui fa riferimento Arnigio rimangono solo due stampe di Virgil Solis da disegni di Ricchino: si tratta del frontespizio e dell’antiporta con il Ritratto di Augusto di Sassonia per un’edizione della Bibbia di Martino Lutero in due volumi ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] . Il 3 novembre dello stesso anno, il L. fu invece pagato "sc. Quaranta per il modello d'un Angelo sopra il Frontespizio dalla parte dell'Evangelio" (Kerber).
In un primo momento la critica ha ritenuto che l'opera, insieme con il pendant modellato da ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] immagini o scritte inerenti agli avvenimenti di quell'anno nella lotta contro i Turchi. Il manoscritto possiede inoltre un frontespizio figurato, sempre di mano del F., in cui figure e decorazioni inerenti la caccia contornano lo stemma dei Fabroni ...
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NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] in un’amicizia duratura: fu Naldi a comporre l’epigramma Cum deus etheris nunc mittere vellet ab oris destinato al frontespizio delle opere di Platone tradotte da Ficino (Venezia, Bernardino da Cori e Simone da Lovere per A. Torresano, 1491). Strinse ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] , Rosini; certo è che conseguì a Pavia la laurea in giurisprudenza, giacché s'intitola "iuris utriusque doctor" nel frontespizio del libro e in questo rammenta i suoi maestri pavesi; ben presto tuttavia (nel 1494, secondo Rosini), abbandonata la ...
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TAGLIENTE, Giovanni Antonio
Luca Rivali
Non è nota la data di nascita, che si può presumibilmente collocare negli anni Sessanta del Quattrocento, forse intorno al 1465. Non si conosce il luogo esatto [...] varie sorti de litere le quali se fano per geometrica ragione uscì già nel 1524 con il privilegio esibito al frontespizio e la dedica a Girolamo Dedo, segretario della Repubblica di Venezia, ma senza indicazione di luogo e di stampatore (Edit16 ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] il B. si occupasse di attività editoriali; in A. Franzone, La nobiltà di Genova (Genova 1636), il Ritratto del Franzone, il frontespizio con trofei e S. Giorgio sono firmati e datati 1636; probabilmente devono attribuirsi a lui anche i disegni per le ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] , a causa delle incertezze e degli scrupoli del D., e che si prolungò per dieci anni circa: la data di edizione del frontespizio, infatti, è il 1638, ma tra gli avvenimenti del quinto libro ve ne sono alcuni che datano 1646-47, postumi al Dorio ...
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SORIO, Bartolomeo
Gabriele Scalessa
– Nacque a Verona il 4 settembre 1805 da Sante e da Caterina Righetti.
Frequentò il ginnasio nella città natale, dove gli fu maestro di retorica l’abate Giuseppe [...] edita a Trieste presso i tipi del Lloyd Austriaco.
Ricavata da una collazione fra le ‘migliori’ (come recitava il frontespizio) edizioni a stampa dell’opera con i manoscritti, anche questa si apriva con una dichiarazione di superiorità dell’idioma e ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] cattolica militante, tra cui S. D'Amico, e P. Bargellini col C. in polemica aperta (cfr. Il gorilla cattolico, in Il Frontespizio, IV [1932], 2, pp. 8-11; e. Claudellisti come questi..., ibid., 4, p. 18).
Dopo una breve esperienza (dal 1926 al ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...