FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] ..., di A. Guattani, pubblicati presso Salomoni e poi presso Mordacchini a Roma tra il 1806 e il 1810 (vedi, per il frontespizio, il vol. II, pp. 5 s.; Debenedetti, 1985, p. 45 n. 42). Nel secondo volume delle Memorie enciclopediche (p. 19) compare ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] 1411 (ibid., p. 24) o 1413 (Antonelli), G. realizzò nella stessa chiesa un affresco nella "finestra de mezo dellu frontespizio", finestra da identificarsi con il "rincasso" centrale nella parte superiore della facciata (Toscano, 1963, p. 40). Il 6 ...
Leggi Tutto
GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] di P.M. Campi, parimenti piacentino (Ill. Bartsch, n. 29).
Tra le opere letterarie per le quali il G. elaborò un frontespizio, meritano di essere ricordate il Primum mobile di G.A. Gagini (Bologna 1609), la Historia della vita et miracoli del beato p ...
Leggi Tutto
FACCHI (Facho, Faccho, Facco), Agostino
Michele Francolino
Nacque probabilmente agli inizi del sec. XVII in una località imprecisabile dell'Italia settentrionale. Nulla si conosce dei suoi primi anni [...] . mette in evidenza il proprio "obligo particolare di gratitudine" nei riguardi del dedicatario. Da quanto si desume dal frontespizio dell'opera citata, il F. in quel periodo esercitava la funzione di organista della chiesa del convento delle "Gratie ...
Leggi Tutto
GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] come proverebbe l'esistenza di esemplari, probabilmente destinati alla sua bottega, che segnalano il privilegio dell'editore sul frontespizio oltre che nel colophon. Non è nota invece l'edizione del Morgante di Pulci preannunciata nella richiesta del ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] M., Bologna 1884; E. Fondi, La vita e l'opera letteraria del musicista B. M., Roma 1909; G.F. Malipiero, Un frontespizio enigmatico, in Boll. bibliografico musicale, V (1930), pp. 16-19; E. Werner, Die hebräische Intonationen in B. M.s "Estro poetico ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] 1963, pp. 105-116, v. E. Bottasso, Un corso di laurea in bibliologia e Il libro a stampa in cerca di un frontespizio, in Id., Norme per la catalogazione e politica delle biblioteche, Torino 1976, pp. 145-155, 204-219; T. Pesenti, Editoria medica tra ...
Leggi Tutto
DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] all'estero, essendo ben nota la fama della scuola violinistica piemontese. Né il D. favorì mai questa inesattezza, se nel frontespizio dei sei Trii Op. 5 del 1771 è indicata chiaramente la sua mansione professionale come "maestro di concerto e primo ...
Leggi Tutto
DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] .).
Del 1664 sono i ventisei ritratti con riferimenti alla cultura francofiamminga, delineati da J. Miel, e pubblicati a Torino con frontespizio e una carta geografica del D. per l'opera di E. Thesauro, Del Regno d'Italia sotto i barbari, Torino 1664 ...
Leggi Tutto
MAGRI, Paolo
Roberto Cascio
Figlio di Antonio Maria, nacque intorno al 1530 presumibilmente a Bologna, dove, dal 1550, è registrato, con il salario di una lira al mese, tra le fila dei chierici della [...] 'epoca del sodalizio con Vincenti, la marca tipografica era invece costituita da una pigna. Il libro del M., nel cui frontespizio è rappresentato un organo, può quindi essere datato con sicurezza dal 1586 in poi. L'ipotesi più plausibile è che possa ...
Leggi Tutto
frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...