GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] anche la recensione dell'opuscolo a opera di A. Chiari, in Convivium, VII [1935], pp. 149 s.); C. Betocchi, D. G., in Frontespizio, genn. 1934, p. 19; G. Papini, Il poeta professore, in Id., Passato remoto (1885-1914), Firenze 1948, pp. 65-70.
Sul ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] negli anni giovanili una modesta attività incisoria. La Calcografia nazionale conserva cinquantadue lastre delle Logge di Raffaello, più un frontespizio, che erano stati incisi ad acquaforte insieme con Luigi Perisini tra il 1829 e il 1838.
Il C. non ...
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FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] di fatto facsimilari o riproposte in formato diverso; in qualche caso, quando non comparivano direttamente sul frontespizio, mancavano le indicazioni tipografiche delle edizioni originali. Anche le opere più importanti erano prive di adeguati ...
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BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] breve noticia de sucessos empezando desde el ano 1639 hasta el de 1702, Milan 1702; se ne conserva una copia. senza frontespizio e con pagine non numerate, nella Biblioteca Braidense di Milano; da essa sono tratte le citazioni nel testo. Cfr. inoltre ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] . Pur con queste manchevolezze, l'edizione ebbe un certo credito; le copie invendute furono rimesse sul mercato con un nuovo frontespizio da V. Benacci a Bologna nel 1620, spacciandole per una nuova edizione, che come tale fu utilizzata fino a che ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] stesso B., che scrisse la prefazione dell'edizione a stampa (Venezia 1654, Giovanni Pietro Pinelli). Ancora una volta nel frontespizio del libretto, che egli dedica "ai duchi di Brunsvich e Lüneburg, Giorgio Guglielmo e Emesto Augusto", appare come ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] , i documenti e anche la sua biblioteca: gli era restata solo, come racconta nella nota manoscritta apposta sul frontespizio, la sua Bibbia nella traduzione di Giovanni Diodati (oggi conservata nella Cambridge University Library).
I due tomi della ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] e ispirazione autobiografica, narrò la «istoria continuata d'un amor fervente di molti anni» (così il frontespizio della princeps); Il Fedele, rielaborandone l'episodio conclusivo della storia sentimentale secondo le consuetudini teatrali, combina ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] Metamorfosi con il commento del Lavinio in tutto identica a quella dei "da Legnano", salvo che nel colophon, nel frontespizio e in alcuni punti non significativi, ma chiaramente senza la sottoscrizione di Agostino da Vimercate, che l'aveva impressa ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] si trovano incisioni in rame nell'ultima carta di una rarissima edizione della Operina dell'Arrighi (1550) e nel frontespizio dei Privilegi et gratie concessi alla venerabile Compagnia de S. Giovanni Decollato del 1560.
Il D. morì probabilmente nel ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...