ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] data del 1598 ed una del 1599: la prima tra le finte colonne di una delle due tavole accessorie e l'altra nel frontespizio. Ciò diede luogo alla supposizione che l'A. si fosse stabilito a Mantova almeno nel 1598, per invito di Vincenzo Gonzaga e con ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] e si ripromette di completare l'opera e ristamparla; in effetti l'opera ebbe una ristampa nel 1625 con un nuovo frontespizio, eseguita da Andrea Fei ma del tutto simile a quella eseguita dal Facciotto.
Nel 1593 il F. stampò la Gerusalemme conquistata ...
Leggi Tutto
GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] folto gruppo di incisori ingaggiati per la realizzazione delle lastre.
Ancora nel corso del 1729 il G. incise il frontespizio e alcune testatine decorative, su disegni preparatori forniti ancora una volta da Masucci, per il primo volume della terza ...
Leggi Tutto
CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] Guercino, invece, relativi alla Leggenda di s. Lorenzo, il C.incise a bulino una serie di sei stampe da servire per il frontespizio e i cinque canti di un poemetto sulla vita del santo (B. XIX.5-10: i rami sono conservati nella Calcografia nazionale ...
Leggi Tutto
FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] del sec. XIX il F. ebbe una calcografia privata sita in via del Bufalo n. 141. Tale indirizzo compare sul frontespizio aggiunto alle trentadue acquaforti realizzate quasi due secoli prima da Pietro Testa e intitolate Raccolta di opere varie, di cui l ...
Leggi Tutto
CAMOCIO (Camozio, Camozzi), Giovan Francesco
Cosimo Palagiano
Nacque nella prima metà del secolo XVI, ma è incerto il luogo: D. Bernoni (Dei Torresani..., Milano 1890, p. 151n. 1) sostiene che il C. [...] (Marinelli, pp. 112 s.); la Biblioteca Marciana ne possiede tre copie, due complete (Rari V, 244 e 370) e la terza priva del frontespizio, delle cc. 2 e 84-88 (Rari V, 592). Delle copie complete, la prima (Rari V, 244) ha una carta in più, intitolata ...
Leggi Tutto
GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] il G. aveva, nel 1757, realizzato il ritratto in veste di monaco vallombrosano. Per lo stesso volume il G. completò il frontespizio, lasciato incompleto dal padre a causa della grave malattia che lo aveva colpito negli ultimi mesi della sua vita. Era ...
Leggi Tutto
CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] poi raccolte in un volume, dedicato al Coccapani, dal titolo Esemplari di pittura. Con ogni probabilità il frontespizio allegorico con La Pittura intenta a dipingere lo stemma dell'arcivescovo marchese Coccapani, della Pinacoteca nazionale di Bologna ...
Leggi Tutto
BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] del 1736. La serie, nata in dodici tavole (6 dal Canaletto, 3 da G. B. Moretti, e 3 senza nome) oltre il frontespizio, fu in seguito completata con altre incisioni tratte dal Canaletto e da dipinti di G. B. Moretti e figli (sempre con i titoli in ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Domenico Antonio
Costanza Tantillo
Scarsissime sono le notizie pervenuteci sulla vita e l'opera di questo frate minore conventuale, nato a Rocca Sinibalda, in Sabina, nella seconda metà del [...] ° febbr. 1724 il G. diresse la musica durante il triduo del beato Andrea Conti (Relazione, Faenza 1724, in Mattei); nel frontespizio della raccolta di offertori a due voci Armonia sagra… (Roma 1724), il G. è detto "già maestro di cappella della sagra ...
Leggi Tutto
frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...