FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] prove giovanili di Filippo Iuvarra, le punte più alte della produzione incisoria messinese del Settecento.
Si vedano in particolare il frontespizio e i sette rami incisi nel 1716 - solo alcuni siglati da Antonio, tutti gli altri firmati dal F. - per ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] et arcanorum linguae sanctae, mentre i tipografi sono Alessandro Gardano e Francesco Coattino. In questa edizione appare sul frontespizio un fregio architettonico nel quale sono inseriti tre ovali, in quello centrale si trova un cerbiatto che salta ...
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CARRARA, Michele
Ariella Lanfranchi
Nacque nella prima metà del Cinquecento. I pochi dati sicuri sulla vita e sull'attività di questo autore sono quelli che possono desumersi dai titoli, dalle dediche [...] scompartire ogni musica et ridurla facilmente in qual si voglia sorte dintavolatura di liuto comodissima per sonare".
Il frontespizio della prima edizione di quest'opera (il manoscritto originale si trova alla Biblioteca nazionale di Firenze) è ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Floriano
Maria Cristina Casali
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1599 da Salvatore Masini Dal Buono e da Cassandra. Gli inizi della sua educazione come pittore, [...] ... quali l'occhio... può vedere".
Una interessante e ricca testimonianzadella sua maniera grafica è costituita dal frontespizio e dalle sedici tavole con elementi architettonici, allestimenti ed apparati trionfali che illustrano Il fuoco, trionfante ...
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CAGNACINI, Giulio Cesare
Alfredo Cioni
Ferrarese, tipografo nella sua città durante l'ultimo quarto del sec. XVI, il suo nome si trova per la prima volta menzionato nel 1582 associato a quello del libraio, [...] .
Del 1585 si ha una edizione della Gerusalemme liberata con i cinque canti aggiunti da Camillo Camilli che ha sul frontespizio la dichiarazione editoriale: "In Ferrara, appresso Simon Vasalini. 1585" Ma in fine si legge: "In Ferrara appresso G. C ...
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BENEDETTI, Elpidio
Alberto Merola
Poche e incerte notizie biografiche si hanno di questo personaggio, noto soprattutto per essere stato agente in Roma di Giulio Mazzarino per un periodo che va almeno [...] nella chiesa di San Luigi de Francesi alla gloriosa memoria di Anna d'Austria e regina di Francia (Roma 1666). Nel frontespizio il B. si attribuisce il titolo di "agente del Re Christianissimo", ma è probabile che esso corrispondesse piuttosto a un ...
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BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
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Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] assente. Da un atto notarile del 13 sett. 1552 si apprende che si era fatto sacerdote - certo dopo il 1549, poiché nel frontespizio delle opere poc'anzi menzionate il suo nome è preceduto dal titolo di "messere", e in un altro ancora, stipulato l'8 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] cod. F 263 inf. 96) e a Windsor (Royal Library, n. 12571: Marani, 1987, pp. 66 s.), nell'Ignudo che compare sul frontespizio delle Antiquarie prospettiche romane, già attribuite a D. Bramante e a Bramantino, e, fra l'altro, anche in un S. Gerolamo di ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] del tutto immaginari). Il vocabolario non fu portato a termine dal G. e fu pubblicato postumo, nel 1789, con il frontespizio sopra riportato, a cura e con integrazioni di F. Mazzarella Farao. Nello stesso anno del Dialetto il G. pubblicò un'opera ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] presso la Biblioteca reale di Torino), stampato in caratteri gotici su una colonna con capilettera miniati in rosso, e privo del frontespizio e del colophon: non sappiamo quindi dove, quando e da chi venne edito.
Da questo incunabolo - che è comunque ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...