GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] cultura a lui contemporanea, il suo ruolo di "canonico regolare lateranense predicatore", che infatti troviamo segnalato sul frontespizio, com'era già apparso sulla traduzione di Dionigi il Certosino. Le fonti delle Vite sono, rigorosamente, quelle ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] fedele seguace dell'ortodossia, integrato nella vita sociale e professionale di Basilea (al punto da qualificarsi nel frontespizio di un suo scritto del 1564 "italogermano"). Appare almeno parzialmente appropriata la sintetica valutazione data su di ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] 6 scudi anche un gonfalone con l'emblema dell'Accademia, oggi perduto, noto tuttavia attraverso un disegno che orna il frontespizio del libro di Memorie dell'erettione e proseguimento dell'Accademia degli Eccitati della città di Assisi, con l'impresa ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] le insegne della Serenissima - bazzica come "il Pigro" con gli Stravaganti. Certo ne conserva un grato ricordo se nel frontespizio de Le avventurose disaventure... (Venetia 1612) figura, appunto, "academico stravagante di Creta" e se, anche tra gli ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] . Bibbia e Corali, di cui purtroppo non esistono documenti di pagamento, furono commissionati, come indicano gli stemmi miniati nei frontespizi, dai duchi Borso ed Ercole I d'Este, come dono alla comunità certosina.
La Bibbia (Ferrara, Museo civico d ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] un'edizione veneziana del 1516 con il titolo Opusculum rarissimum quod refugium advocatorum laurarium vocitatur: come si ricava dal frontespizio dell'opera il G. era allora "ordinarius almi studii papiensis", ma il lavoro, come si può leggere nelle ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] alla Summa dell' Ostiense attribuite anacronisticamente ad A. (e ad Azzone) in vecchie bibliografie, per effetto di lettura affrettata del frontespizio di varie edizioni di quell'opera; né, infine, d'un trattato di chimica, che nessuno ha visto e che ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] dei suoi beni è datato maggio 1599 (Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. 8185, ff. 379 ss.). Inoltre un esame dei frontespizi e delle dedicatorie delle due opere (Raccolta di devotioni varie..., Roma 1601, e Elegantiarum ex M. Tullii Ciceronis epistolis ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] con Vittoria Della Rovere, che segnarono il primo incontro del D. con il mondo del teatro (ibid., nn. 50, 918-925 con frontespizio e scene per il melodramma Le nozze degli Dei, 969), nel 1637. Intorno alla metà del quarto decennio è anche da datare l ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] un esempio nella Meditatione a contemplare la passione del nostro Signore... composta per lo devotissimo sancto Bernardo, nel frontespizio della quale si faceva trattare dallo stampatore Ugo Ruggiero da "divo principe".
Ma se l'esiguità di questi ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...