CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] Nuova Antol., 1°genn. 1932, pp. 118-122; G. Papini, Ritratti ital., Firenze 1932, pp. 121-127; R. Weiss, B. C., in Il Frontespizio, gennaio 1933, pp. 5-12; P. Pancrazi, L'omino che à spento i fochi, in Corr. della Sera, 29 ag; 1937; A. Gargiulo, Lett ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] tragedia di Shakespeare tradotto dal G. "in versi italiani" e pubblicato - prima opera a stampa a riportare il suo nome nel frontespizio - nel 1775 a Parma, l'anno successivo fu la volta del Teatro tragico francese ad uso de' teatri d'Italia, ovvero ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] Pflug e presenta l'autore come persona "che ama, e riverisce molto l'illustrissima Nation Tedesca"; del resto già nel frontespizio era chiara la destinazione dell'opera: "a beneficio dell'inclita Nation Tedesca", vale a dire la comunità tedesca che ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] Francesco Storti la traduzione della monumentale Histoire ecclésiastique di C. Fleury (conclusa solo nel 1766 e che risulta nei frontespizi opera del solo G.); per lo Storti, sempre nel 1740, curò la ristampa d'un manuale epistolare all'epoca ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] testuale e la congettura. Al suo vanto di aver corretto 5000 errori nei libri già noti di Ammiano, espresso nel frontespizio e ripetuto più volte, corrisponde una analoga statistica nel suo Cassiodoro, dove si vanta di aver corretto 363 errori nel ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] solo con le poesie di Pane e vino (Firenze 1926).
Sin dal primo numero (26 maggio 1929) collaborò al Frontespizio, punto di riferimento dell’intellettualità cattolica, fiorentina e non solo, nel corso degli anni Trenta, che avrebbe diretto nel ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] dell’enorme mole di scritture che portava con sé. Egli ammise di essere l’autore solo dei libri che recavano palesemente sul frontespizio il suo nome.
Affermò tra l’altro che il Corriero era stato posto a stampa a sua insaputa e che il testo ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] l'opera Gli amori innocenti di Sigismondo conte d'Arco con la principessa Claudia Felice d'Inspruck, nonostante nel frontespizio dell'edizione fiorentina del 1765 egli sia indicato come traduttore della novella "dalla lingua spagnuola"; la paternità ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , nel 1522, nel titolo (Methodus gramatica) di una stampa del Donato, quindi, intorno al 1530, sul frontespizio della Methodus conscribendi epistolas di Christophorus Hegendorff e della Methodus conficiendarum espistolarum di Conrad Celtis. Ed è ben ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] mano. Tale ritratto è ritenuto essere l'originale di quello al Museo civico di Como e dell'incisione che compare nel frontespizio nell'edizione degli Elogia di Basilea del 1575. Il G. fu anche incluso dal Vasari tra i personaggi riprodotti dal vero ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...