PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] dell’Historia, in particolare della Parte terza, relativa agli anni dal 1490 al 1572. Giunta a noi in edizione priva di frontespizio, essa non fu compresa nella prima stampa datata dell’opera, pubblicata in due volumi o Parti a Venezia nel 1664 da ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] falsa indicazione di Bastia, probabilmente da torchi toscani, una "tragedia di autore anommo", come egli volle mettere nel frontespizio, intitolata L'amore in Corsica, dove l'abile sfruttamento degli echi sentimentali che ancora il nome dell'infelice ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] Cattolici e mercato. La grande polemica, a cura di D. Antiseri, Roma 1996; P. Bargellini - C. Bo. Il tempo de "Il Frontespizio". Carteggio (1930-1943), a cura di L. Bedeschi, Cinisello Balsamo 1998, ad ind.; V. Peri, L. Lazzati Dossetti. Nel silenzio ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] e il Ravennate della Biblioteca Classense. Il Comunale è il più antico e forse il più corretto: esso ha sul frontespizio il titolo di Chroniche anconitane trascripte et insieme reducte per me, Lazzaro de' Bernabei anconitano, 1492. Nella prima pagina ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] chiese. Vi stette quattro anni, dal 1935 al 1939e conobbe e frequentò La Pira e la redazione del Frontespizio, rammaricandosi però che una rivista cattolica così battagliera stesse progressivamente cedendo di fronte al fascismo. Con questo spirito ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] questa la sua ultima campagna militare. Sembra infatti che, tornato a Roma, abbia vestito l'abito di scolopio (sul frontespizio de Il principe cristiano del 1602 egli si definisce "fratello della Congregazione delle scuole pie") e abbia continuato a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] (nome e cognome forse ispirati a quelli autentici di un suo allievo). Soltanto dopo «la Liberazione, l’editore fece ristampare frontespizio e copertina con il vero nome dell’autore» (Merlo 2008, pp. 85 e seg.): il volume conobbe in seguito una ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] finì per farla rispettare.
La fantasiosa rappresentazione della separazione tra le due aree di indagine che appare nel frontespizio del libro di Tartaglia sembra riflettere fedelmente la prassi del tempo. Alcune recenti ricerche hanno messo in luce ...
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BENEDETTI, Elpidio
Alberto Merola
Poche e incerte notizie biografiche si hanno di questo personaggio, noto soprattutto per essere stato agente in Roma di Giulio Mazzarino per un periodo che va almeno [...] nella chiesa di San Luigi de Francesi alla gloriosa memoria di Anna d'Austria e regina di Francia (Roma 1666). Nel frontespizio il B. si attribuisce il titolo di "agente del Re Christianissimo", ma è probabile che esso corrispondesse piuttosto a un ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] Un impegno sia di Papini che di Giuliotti in quel periodo fu inoltre la collaborazione alla rivista cattolica fiorentina «Il Frontespizio», in cui tornano frequenti i temi dell’antisemitismo, per la penna dichiarata o anonima dei due scrittori, o per ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...