ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] storico più significativo dell'anima, dell'espressività e della creatività del Piemonte.
A partire dall'Album, datato nel frontespizio 1878, contenente sedici vedute astigiane ed oggi conservato all'Archivio storico comunale di Asti, numerose sono le ...
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BALLARINI, Luigi
Gian Franco Torcellan
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVIII. Di lui il Barozzi ricorda, ma senza portare prove o notizie, "la lunga pratica nelle segreterie [...] ambasciata del Dolfin a Vìenna, durata sino al 1792, non si sa se per lo smarrimento d'una parte di esse (il frontespizio d'uno dei volumi fa arrivare le lettere sino al 1792) o per l'interruzione della corrispondenza per cause a noi ignote. Due ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] . G. Ugolini, mentre l'umanista F. Florido Sabino aveva l'incarico di precettore. Questi, in seguito, nel frontespizio della sua traduzione latina dell'Odissea, pubblicata nel 1544, si sarebbe qualificato come "Horatii Farnesii ... summae spei pueri ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] del XV secolo. Le edizioni De Silva (che non riportavano, come era d'obbligo, le date dell'era fascista sul frontespizio) pubblicarono nel 1943-1944 il saggio di Salvatorelli, Leggenda e realtà di Napoleone, La Germania della De Staël, I maestri ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] a firme prestigiose del giornalismo nazionale; particolarmente assidua fu la presenza degli animatori del gruppo fiorentino legato a Il Frontespizio: P. Bargellini, A. Hermet, F. Casnati, N. Lisi, C. Bo, G. De Luca. La politica dell'equilibrio e ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] nell'assedio di Vienna e l'Assedio di Vienna d'Austria.
Il primo libro, il cui autore non figura nel frontespizio, è riconducibile alle informazioni raccolte dal patrizio genovese G. B. Cattaneo che "senza riguardo alcuno alle spese e all'incomodità ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] sono datate 30 ag. 1750 e il suo nome accademico fu quello di Riposato. Da allora il L. si qualificò sempre sul frontespizio delle sue opere come accademico Colombario, e poi anche come socio dell'Accademia di Udine, nella quale fu invitato a entrare ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] avevano firmato alcuni articoli). Nell’aprile 1938, meno di un mese dopo l’Anschluß, nella rivista Il Frontespizio apparve la sua prima traduzione rilkiana.
La coincidenza, evidentemente casuale, dà tuttavia la misura dell’atteggiamento ‘difensivo ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] l’opera nel 1568-69 ed escludono una revisione prima della consegna all’editore. La data di stampa, indicata nel frontespizio, è il 1585 e la dedica allude chiaramente ai sedici anni passati tra la scrittura e la pubblicazione. Il libro dovette ...
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DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia di Giovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] , Vita di T. Tasso, Torino-Roma 1895, I, pp. 4-21; II, pp. 63-72; P. D. Pasolini, Igenitori del Tasso, Roma 1895 (in frontespizio ritratto della D. conservato alla Galleria degli Uffizi di Firenze); G. Nerucci, La P. D. madre del Tasso, Pistoia 1901. ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...