BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] opere di quest'ultimo, pubblicate quasi tutte nella seconda metà del Quattrocento, non portano sempre il suo nome: mancano infatti di frontespizio e, a volte, anche delle note tipografiche. Il B. è autore di una cronaca di papi e imperatori (dal 1316 ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] colonnine decorate e intarsiate e raccordate alla facciata retrostante da volte, i cui tiranti emergono sul frontespizio fungendo da dado di colonna. Un complesso apparato scultoreo, completamente sovrapposto alla struttura architettonica retrostante ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] facendolo seguire dal suo commento erudito, con riferimenti storici, rilievi, giustificazioni e spiegazioni, Ai due libri annunciati nel frontespizio, ne aggiunse un terzo con la costituzione di Benedetto XIV del 15 maggio 1741 riguardante le norme e ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] italiana, intelletto universale"). Una certa fortuna ebbe poi il libretto Abruzzo forte e gentile (Roma 1883, ma sul frontespizio 1882), buon esempio di reportage impressionistico destinato, con il binomio del titolo, "a fondare una vulgata di lunga ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] all'interno della sua produzione, il L. impiegò nella Sinfonia anche la serie dodecafonica, come tale annotata sul frontespizio dell'inedita partitura; ma in modo molto libero e personale, cioè nella sola dimensione melodica (serie originale retta ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] suo indice di gradimento presso la committenza veneziana sono avvalorati dalla comparsa, nel 1600, di una sua immagine nel frontespizio della Nobiltà di dame (seconda edizione del Ballarino) di Fabrizio Caroso, il massimo trattato di danza dell’epoca ...
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GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] G. il cosiddetto gruppo dei Sei: Chessa, Levi, Menzio, E. Paulucci e Jessie Boswell (Bandini, 1993).
Per illustrare il frontespizio del Gusto dei primitivi (1926), Venturi scelse l'immagine del seminatore che era stata incisa per lui come ex libris ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] sono datate 30 ag. 1750 e il suo nome accademico fu quello di Riposato. Da allora il L. si qualificò sempre sul frontespizio delle sue opere come accademico Colombario, e poi anche come socio dell'Accademia di Udine, nella quale fu invitato a entrare ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] avevano firmato alcuni articoli). Nell’aprile 1938, meno di un mese dopo l’Anschluß, nella rivista Il Frontespizio apparve la sua prima traduzione rilkiana.
La coincidenza, evidentemente casuale, dà tuttavia la misura dell’atteggiamento ‘difensivo ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] serie degli Amori Sdegni et Gielosie diGiunone, con versi "di sua invenzione" (B. 113-134): sono 21 stampine più il frontespizio nel quale si proclama "inventore"; ogni stampina è inserita in una cornice, una diversa dall'altra, molto elaborata, con ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...