CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] Congregazione dell'Indice, che in breve diede ragione al C. (giugno 1591): la stampa della versione emendata (sul cui frontespizio rimaneva pudicamente la menzione del patrocinio di Sisto V) avvenne però solo con Clemente VIII, verso la fine del 1592 ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] racchiude (Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 12946 A e B).
Sebbene tutte le tavole siano firmate da Anito, come pure il frontespizio e l'ultima pagina del manuale, il Bedini, nel suo ampio studio sul planisferologio, ha motivo di ritenerle opera del F ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] 1755-56 a Padova. Nel 1749 compose "i recitativi e la maggior parte delle arie" (come è scritto sul frontespizio dei libretti dove inoltre è sempre detto "bolognese") di due opere teatrali, La virtuosa corteggiata da tre cicisbei ridicoli (libretto ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] 1929; N. Moscardelli, Nel grembo dei mattini, in L'Italia letter., 12 apr. 1931; C. Betocchi, Poesia di C., in Il Frontespizio, maggio 1934, pp. 15-16; E. Buonaiuti, Stato poetico, in Religio, sett. 1934, p. 480; A. Bocelli, Spirito d'armonia, in ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] caratteri bodoniani; equilibrio dell'impaginazione ricercato attraverso il sapiente uso dei pieni e dei vuoti; cura del frontespizio e della copertina, che presentano spesso eleganti ed essenziali riquadrature) ma anche nella concezione generale dell ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] ottenne l'aggregazione all'Arcadia con l'attribuzione del nome Polisseno Fegejo, che poi volle spesso esibire, come sul frontespizio dell'edizione Bettinelli delle Commedie già ricordata e in tutti i drammi giocosi per musica.
Ma, pure se allentato ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] e compare come unica opera del L. ricordata da F. Sansovino nella Venezia città nobilissima del 1581. Il grandioso frontespizio ad arco trionfale, fittamente decorato e ornato da nicchie che contengono Cesari antichi, racchiude la statua del doge ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] assiduamente gesuiti e oratoriani: era amico intimo dei padre G. P. Oliva, gesuita, per il quale disegnò il frontespizio al secondo volume delle Prediche (1664) e ebbe come consigliere spirituale anche un suo nipote, padre Marchesi, oratoriano ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] vignette formano parte così integrante dell'opera che può ben essere che ij B. le abbia "inventate": insieme con il frontespizio e i culs de lamps furono probabilmente eseguite da J.-B.- Corneille che era pensionante all'Accademia di Francia a Roma ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] C. disegnò l'altare di S. Ivo e l'incomiciatura del quadro di Pietro da Cortona, la quale culminava in un frontespizio a padiglione (tre progetti sono conservati nell'Arch. di Stato di Roma: vedi P. Portoghesì, Borrominì nella cultura europea, Roma ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...