SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] un unico PSI ricco, tuttavia, più di capi che di gregarí, il quale, nel 1934, iniziandosi la politica dei frontipopolari, si avvicinò al Partito comunista, che ancora manteneva qualche filo organizzativo in Italia, e strinse con esso un primo patto ...
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PIO XI Papa (XXVII, p. 323)
Paolo BREZZI
Dopo più di due anni di salute cagionevole, morì il 10 febbraio 1939. Intorno al 1931, con il dissidio circa l'Azione cattolica in Italia, la caduta di Primo [...] , di cui egli sempre si preoccupò molto (cfr. l'enciclica Contro il comunismo ateo, del 19 marzo 1937), e i "frontipopolari", come quello francese, con le loro ideologie anticattoliche, da un lato; dall'altro, gli stati totalitarî, che mantenevano l ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] i partiti comunisti giustificano i cambiamenti di strategia decisi dalla Terza Internazionale o da Stalin: la formazione dei frontipopolari, approvata dal VII Congresso dell'Internazionale nell'agosto 1935, come la firma, nell'agosto 1939, del patto ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] unico" venne formalmente restaurata e il VII congresso dell'Internazionale (luglio 1935) lanciò la politica dei "frontipopolari". È impossibile comprendere i Quaderni senza tenere conto della coeva involuzione dell'URSS e del movimento comunista ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , l'organo dell'Unione popolare italiana, l'organizzazione unitaria dei partiti antifascisti italiani che, nel clima dei frontipopolari e antifascisti, si era costituita a Lione nel marzo del 1937, volta soprattutto ad influenzare l'emigrazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della seconda Internazionale, accresce le già forti divisioni interne al movimento [...] contro il nazifascismo e che hanno nel VII congresso dell’Internazionale Comunista del 1935 e nei successivi Frontipopolari una pietra miliare – è anche un periodo assai fecondo per la rielaborazione teorica e politica della socialdemocrazia ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] parte comunista della teoria del "socialfascismo", l'avvio della politica di unità d'azione con la vittoria nel 1936 dei frontipopolari in Spagna e in Francia e la solidarietà con la Repubblica spagnola. Dopo circa due anni di silenzio critico, una ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] da La Malfa, e i contrasti con i socialisti, tra cui Nenni e il collega di confino Sandro Pertini, legati ai frontipopolari e contrari alle istituzioni europee.
«Meteco della democrazia», ‘l’ex PCI’ Spinelli ora vicino agli USA (dove però fu ammesso ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] si rifugiò a Parigi dove, aiutato da Edoardo D’Onofrio e Teresa Noce, durante la stagione dei frontipopolari iniziò una feconda attività giornalistica collaborando con testate espressioni della linea dell’Internazionale comunista (Komintern). Nello ...
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NOCE, Teresa.– Nacque il 29 luglio 1900 in uno dei quartieri più poveri di Torino, seconda dei due figli di Pietro e di Rosa Biletta.
Il padre lasciò la famiglia quando era ancora bambina, mentre la madre [...] politico, con il sempre più prossimo pericolo di guerra e il contemporaneo sfaldarsi dell’unità creata con i Frontipopolari. Con l’annuncio del patto Molotov-Ribbentrop, molti dirgenti comunisti rifugiati in Francia furono arrestati, e con essi ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti merid.]. – 1. a. Carnivoro della famiglia...