Scrittore di cose tecniche e militari e magistrato romano (30 d. C. circa - 103 o 104). Pretore nel 70, console nel 74, fu al governo della Britannia dove nel 78 fu sostituito da Agricola; curator aquarum di Roma nel 97; console ancora due volte (nel 98 e nel 100). Aveva militato in Gallia durante l'insurrezione di Giulio Civile nel 70 e partecipato a varie imprese militari in Britannia. Scrittore ...
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(lat. Silures) Antica popolazione della Britannia meridionale (contee di Monmouth, Brecknock, Glamorgan), secondo Tacito immigrata dall’Iberia. Dopo la riduzione, sotto Claudio, della Britannia a provincia [...] romana, i S. resistettero per qualche decennio, finché furono domati da Giulio Frontino (74-78 d.C.). Loro città: Venta Silurum (presso Caerwent) e Isca Silurum (presso Caerleon). ...
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TOMIRI (Τόμυρις, Tomyris)
Arnaldo MOMIGLIANO
Regina dei Massageti nel sec. VI a. C.: nelle fonti tarde detta anche erroneamente regina degli Sciti, a cui i Massageti erano affini di stirpe. La fonte [...] che ne immerge la testa nel sangue umano per adempiere una sua minaccia.
La variante di Polieno, VIII, 28, e Frontino, II, 5,5, secondo cui lo stratagemma sarebbe di T. e non di Ciro, sembra razionalizzazione della tradizione fortemente novellistica ...
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VEGEZIO
Plinio Fraccaro
. Di Flavius Vegetius Renatus (un codice anche Publi Vegeti Renati), autore di una Epitoma rei militaris, si sa molto poco. Era un alto funzionario, vir inlustris comes (pare [...] di Traiano e di Adriano. Né pare che a tutte queste fonti egli abbia attinto direttamente: conobbe forse Catone attraverso Celso e Frontino. L'antico esercito romano è per V. l'esercito anteriore al sec. III d. C. e su questo antico esercito egli dà ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] non fu l'unico testo antico di architettura conosciuto nel Medioevo. I manoscritti del De aquis urbis Romae di Sesto Giulio Frontino (II sec.) derivavano da un Fuldensis perduto del IX sec. e da un Cassinensis del XII sec.; la descrizione della villa ...
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Imperatore romano (n. presso Rieti 9 - m. Cutilie, Sabina, 79). Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; alla morte di Nerone si trovava in Giudea, col compito di sottometterla. Fu acclamato [...] e della Mesia; in Britannia la conquista romana fu estesa a tutta la Scozia meridionale per opera di Petilio Ceriale, di Frontino e di Agricola. V. abbellì Roma di splendidi edifici; oltre al tempio della Pace iniziò la costruzione dell'Anfiteatro ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , ove la sua "présence… est necessaire". Ed ancora una volta ha modo d'utilizzare i suggerimenti del prediletto Frontino per ritardare il minaccioso cammino dell'armata del conte di Mansfeld, ingannato colla finzione di tergiversanti trattative, e ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] , tra cui, accanto a opere di patristica, liturgia, omiletica, anche autori classici rari nel Medioevo quali Tacito, Frontino, Giovenale, Apuleio. A ciò si aggiunga l'intensa attività costruttiva di Desiderio, che avrebbe trovato la sua esplicazione ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] dedicando un rilievo particolare al suo paese d'origine, il Vallo di Diano, che egli riteneva, secondo la testimonianza di Frontino, nato dalla colonia romana di Consilina e che era chiamata da Antonino e Cassiodoro Marcelliana. A tutto questo, il G ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] romano a funzionari colti esperti di questioni tecniche rimane per noi anche il De aquaeductu urbis Romae di Sesto Giulio Frontino, nominato da Nerva nel 97 d.C. curator aquarum della città. Prendendo visione diretta dei problemi, senza delegarli ai ...
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frontino
s. m. [der. di fronte]. – 1. Colpo non molto forte dato in fronte a qualcuno col palmo della mano. Nel rugby, atto difensivo del giocatore che, in determinati casi di arresto da parte di un avversario, lo respinge premendogli la fronte...