FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] Felice di Genova [1898], Genova 1981, p. 113).
Il F. morì a Roma il 12 giugno 1902, mentre lavorava alle sculture per i frontoni del palazzo dell'Esedra in piazza della Repubblica.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Giornale del popolo, 14-15 giugno 1902; Il ...
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CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] : frammenti sono conservati nei depositi della Banca d'Italia al Tuscolano. Nel frattempo il C. lavorò anche per i due frontoni del porticato di sinistra dell'Esedra a Termini. È del 1893 la Politica, una delle due statue simboliche in pietra sull ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] con periodi di maggiore floridità economica: le facciate rinascimentali dei palazzi aristocratici, così come i frontoni lavorati delle case anseatiche, che rivaleggiano per grandiosità o eleganza, propongono codici di comunicazione figurativa ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] il loro peso non poggiasse sul tratto di architrave non sostenuto, ma anche a dimezzare lo spessore della parete del frontone. Nell’interno, gli architravi ionici dovevano sostenere le estremità dei massicci travi del soffitto in pietra non soltanto ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] . A. a cavallo ornavano anche gli acroterî del thesauròs, e accanto a queste potremo citare il coronamento fittile di un frontone etrusco di gusto ionico dello stesso periodo (G. Q. Giglioli, L'arte etr., Milano 1935, tav. clxiii, 2). Le sculture ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] sappiamo che Timotheos era stato pagato 900 dracme per l'esecuzione di tỳpoi, oltre ad aver eseguito gli acroterî di un frontone per 2240 dracme. Molto si è discusso sul significato di questi τύπα, poiché la parola tỳpos ha più significati; si è ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] un solo esempio possibile per il I sec. a. C. (Frazer-Rönne). Sono ornati di fregi dorici e ionici. Nei frontoni o nei fregi sono scolpiti varî motivi, rosette, grifi, delfini, tritoni, vasi, armi, come nella ceramica coeva. I fregi ionici presentano ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] Bonelli, con sovrapposizione di lesene dal portico a bugnato al piano nobile, contrassegnato dall’alternanza di finestre con frontoni e cimase, fino all’attico con aperture quadrangolari. L’idea originale prevedeva una configurazione più estesa delle ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] problemi riguardanti i marmi e le pietre. Nel 1790, ritornando alla sua antica attività di decoratore, realizzò in bronzo i frontoni e i nastri che addobbavano l'obelisco della strada Marina, progettata da Piermarini.
Sempre nel 1790 il G., insieme ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] lavorò agli acquisti più importanti dei Musei Capitolini. B. Thorwaldsen restaurò intorno al 1812 le sculture dei frontoni di Egina, adattandole, con manomissioni e integrazioni, al gusto neoclassico, mentre, nello stesso periodo, A. Canova rifiutò ...
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frontone
frontóne s. m. [propr., accr. di fronte]. – 1. Coronamento architettonico a forma di triangolo, originato dalla conformazione costruttiva della testata del tetto a due spioventi, ma poi divenuto, nella soluzione realizzata dall’architettura...
tetto
tétto s. m. [lat. tēctum, der. di tēgĕre «coprire», part. pass. tectus] (pl. -i; ant. le tétta). – 1. a. Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio...