KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] nei quattro corpi in testata, di più spiccato carattere plastico, si concentrano elementi stilistico-decorativi (cariatidi, frontoni curvilinei) che denotano la disinvoltura del progettista nell'effettuare incursioni in diverse epoche storiche.
Una ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] di tali frontespizi per mezzo di cornici, stemmi, ritratti, vignette, mentre iniziali xilografiche ornate, fregi, frontoni e finali decorano il testo. Meno curata, soprattutto nelle opere non eccessivamente impegnative, la parte riguardante il ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] ordine gigante, posto su un alto basamento nel quale è inserito l'accesso al piano interrato, e sormontato da un frontone con timpano triangolare in cui è inserito un fregio in terracotta, opera di Rinaldo Rinaldi, che raffigura Cerere e Trittolemo ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] in una concavità in prossimità dell'ingresso centrale. Le finestre del piano nobile sono caratterizzate da cornici e frontoni ondulati che sembrano spingere all'interno la superficie muraria; unica eccezione la finestra del settore centrale, che ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] Felice di Genova [1898], Genova 1981, p. 113).
Il F. morì a Roma il 12 giugno 1902, mentre lavorava alle sculture per i frontoni del palazzo dell'Esedra in piazza della Repubblica.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Giornale del popolo, 14-15 giugno 1902; Il ...
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CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] : frammenti sono conservati nei depositi della Banca d'Italia al Tuscolano. Nel frattempo il C. lavorò anche per i due frontoni del porticato di sinistra dell'Esedra a Termini. È del 1893 la Politica, una delle due statue simboliche in pietra sull ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] Bonelli, con sovrapposizione di lesene dal portico a bugnato al piano nobile, contrassegnato dall’alternanza di finestre con frontoni e cimase, fino all’attico con aperture quadrangolari. L’idea originale prevedeva una configurazione più estesa delle ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] problemi riguardanti i marmi e le pietre. Nel 1790, ritornando alla sua antica attività di decoratore, realizzò in bronzo i frontoni e i nastri che addobbavano l'obelisco della strada Marina, progettata da Piermarini.
Sempre nel 1790 il G., insieme ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] reale, che si segnala solo per il descrittivismo minuzioso nella resa dei particolari; del 1906-08 circa sono i due frontoni laterali in bronzo per il palazzo centrale dell'università degli studi, rappresentanti, quello ad oriente, La scuola di G. B ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] 15 ott. 1659 è la capitolazione per la "nuova facciata" del castello del Valentino, cui l'anno seguente s'aggiunse il frontone con epigrafe del Tesauro, proseguito nel '63 (27 dicembre) verso il cortile da una finta cortina di finestre simulanti un ...
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frontone
frontóne s. m. [propr., accr. di fronte]. – 1. Coronamento architettonico a forma di triangolo, originato dalla conformazione costruttiva della testata del tetto a due spioventi, ma poi divenuto, nella soluzione realizzata dall’architettura...
tetto
tétto s. m. [lat. tēctum, der. di tēgĕre «coprire», part. pass. tectus] (pl. -i; ant. le tétta). – 1. a. Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio...