motto
Alessandro Niccoli
Ricorre nella Commedia, nelle Rime e nel Fiore, con significati e in sintagmi sostanzialmente identici per tutte le opere.
Con il valore di " arguzia ", " facezia ", in Pd XXIX [...] in Rime LXI 9 d'uno sono schernito in tale affare, / e dicemi esto motto per usanza; l'accezione lievemente diversa di " frottola ", " fandonia ", è invece attestata da Fiore LXV 4 Sovr'ogne cosa pensa di lusinghe, / lodando sua maniera e sua fazzone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dell’umanesimo è definita dai musicologi “età della chanson”, per il rapido diffondersi [...] tiene la linea melodica, e del “basso”, con funzione armonica. Sul finire del secolo nuove forme “nazionali”, come la frottola in Italia, si impongono nel gusto delle corti, contribuendo al declino definitivo delle “forme fisse” della polifonia tardo ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] origini del madrigale.
Edizioni, una canzone in Motetti e canzone libro primo (s.l.1521); sei brani a quattro voci in Canzoni, frottole et capitoli. Libro primo de la Croce (Roma, Pasoto e Dorico, 1526); un madrigale a 4 voci in Madrigali de diversi ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] 'ebbe Iddio i cieli e il mondo", nella quale invoca la fine dello scisma e la pace in Italia, nonché una frottola contro Pisa, "Deus in aiutorium meo m'intende", il cui soprannome, "Pisanella", lascia trasparire l'intenzione, ma forse anche l'effetto ...
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LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] NY, 1996, pp. 178, 180, 185 s., 191, 200, 202, 205; Id., Local repertories and the printed book: Antico's third book of frottole (1513), in Music in Renaissance cities and courts. Studies in honor of L. Lockwood, a cura di J.A. Owens - A.M. Cummings ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo la musica strumentale si emancipa gradualmente dalla vocale, conquistando un [...] strumenti con funzione di sostituzione o rinforzo delle parti vocali.
Altrettanto diffusa è la prassi del canto accompagnato: nella frottola e nelle forme affini, nelle chansons o nei madrigali, le voci più gravi sono a volte realizzate da uno ...
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PESENTI, Michele (Michele da Verona). – Nacque a Verona, in data ignota (si suppone intorno al 1470)
Camilla Cavicchi
, da Alberto Pesenti, sarto, e sua moglie Umilia.
Ebbe almeno tre sorelle: Anna [...] s., 86 s.; H.C. Slim, ‘Musicians on Parnassus’, in Studies in the Renaissance, XII (1965), pp. 149, 160; K. Jeppesen, La frottola, vol. [I], Aarhus-København 1968, pp. 158 s. et passim; E. Paganuzzi, Michael Musicus e la lapide di S. Fermo e Rustico ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] s., 110-12, 120, 172 s., 185; G. Reese, Music in the Renaissance, New York 1959, pp. 157 s.; B. Disertori, Le frottole per canto e liuto intabulate da Franciscus Bossinensis, Milano 1964, pp. 29, 33, 42-44; Storia della musica. Ars Nova e umanesimo ...
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DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] è racchiusa nelle posteriori note di Vincenzo Borghini sull'origine della commedia a Firenze. Qui l'Anton, chi chiama, la frottola introduttiva della sacra rappresentazione scritta Abram e Agar, forse anche sua, è ricordato come il brano "che tutti i ...
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Immanuele Giudeo (Emanuele, Manoello Romano; ebraico ‛ Immānū'el ha-Romî, ' Immānsū'el ben Shĕlōmōh; nome della famiglia: Zifronî)
Giovanni Rinaldi
Fabrizio Beggiato
Poeta ed erudito ebreo, nato a Roma [...] Mahbārōt (su cui v. alla voce Achitûb Ben Ischaq), e in italiano alcuni componimenti giocosi (sonetti e la ‛ frottola ' detta Bisbidis).
Indizi sparsi già nella tradizione letteraria del Tre e Quattrocento fecero sorgere l'idea di rapporti personali ...
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frottola
fròttola s. f. [prob. der. di frotta]. – 1. Componimento letterario di origine popolaresca (detto anche motto confetto) costituito da un affastellamento di pensieri e di fatti bizzarri e strani, senza nesso o quasi tra loro, in versi...
sballare2
sballare2 v. tr. e intr. [der. di balla1 nel sign. di «frottola, affermazione o notizia inventata o esagerata» (per alcune accezioni, cfr. anche le locuz. andare in balla, prendere la b. e sim., «prendere la sbornia»); nel sign....