SAMARITANI, Ranieri
Massimo Giansante
– Figlio di Lambertino di Matteo, nacque a Bologna poco prima del 1240; nulla si sa della madre.
La data di nascita si desume per approssimazione dai primi incarichi, [...] prosatori delle origini. Spigolature d'archivio, in Il giornale dantesco, XXVIII (1925), pp. 167-177; F.F. Minetti, Una frottola di non così poi “alto misterio”, d’un contemporaneo e concittadino del primo Guido, in Apophoreta. Scritti offerti a Gino ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] ligure l'I. continuò a seguire le vicende volterrane; un enigmatico segno dei rapporti fra l'ex cancelliere e la cittadinanza è la frottola che porta la data del 6 nov. 1471: uno dei versi, "chi non può star in groppa non compri la sella", sembra ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] poesie italiane di I. il testo più significativo è senz'altro il Bisbidis, un componimento assimilabile al genere della frottola scritto dopo il 1312, ossia dopo l'inizio del soggiorno presso la corte veronese di Cangrande. Il Bisbidis è strutturato ...
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STELLA, Scipione
Domenico Antonio D'Alessandro
STELLA, Scipione (in religione Pietro Paolo). – Nacque a Napoli tra la fine del 1558 e il gennaio del 1559 da genitori del ceto civile, Luigi e Faustina [...] di don P.P. S. C.R., alias S. S., in Inni a cinque voci, cit., pp. XI-LIV; A. Mammarella, La frottola sacra napoletana nel primo Seicento: nuove acquisizioni, in Rivista italiana di musicologia, XLII (2007), pp. 46, 49-51; D.A. D’Alessandro, Giovanni ...
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BOTTAZZONI, Pier Francesco
Luciano Marziano
Ignota è la data della sua nascita, ma, considerato che alcuni contemporanei lamentano la sua morte come prematura, si ha ragione di pensare che nacque a [...] di varj componimenti d'alcuni moderni autori, Bologna 1710), per le quali il B. scrisse dodici scorrevoli prose, una frottola e una novelletta di sapore boccaccesco. L'anno successivo curò la pubblicazione delle Rime di M. Giovan Girolamo de' Rossi ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] e letter. ital. in New York, la Storia della compagnia dell'opera ital. condotta da Giacomo Montresor in America, la Frottola per far ridere e parecchie composizioni poetiche). Fra le poche recenti ediz. di libretti del D., da segnalare: Tre libretti ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] comporre sonetti ben coordinati sotto il profilo espositivo. In lui trovano eco ancora viva modi e forme della frottola e dello strambotto, della farsa e della "canzone rovescia", dei componimenti medievali de impossibilitate e de oppositis, nonché ...
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EUSTACHIO Romano
Arrigo Quattrocchi
Sono ignote le date di nascita e di morte di questo compositore attivo a Roma nel primo quarto del XVI secolo. Il suo nome è giunto attraverso l'edizione a stampa [...] a Roma nel 1517 dagli editori A. Antico e N. Giudici, e ristampata a Venezia da Antico nel 1520 col titolo Frottole libro quarto; si tratta di Ben puoi tu lucidar (Serafino Ciminelli dall'Aquila, capitolo 7); Dolc'è amor (Anonimo); Tuovago sguardo ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] della favola scenica. Terzine drammatiche e serie di versi brevi facilmente rimati, secondo una consuetudine letteraria di frottola popolaresca, serviranno al giovane autore padovano per il contrappunto della ninfa Siringa, che provoca la morte del ...
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NICCOLO Piffaro
Camilla Cavicchi
NICCOLÒ Piffaro. – Di probabili origini veneziane, nacque nel secondo quarto del sec. XV da Clementi (o Chimento) Pifaro (Baroncini, 1997, p. 350; Quaranta, 1998, p. [...] 1997, p. 363). Allo stato attuale delle ricerche, non si conoscono documenti che attestino la data di morte del musicista.
Sono note le frottole, tutte a quattro voci: Aqua aqua al focho al focho, Fora son d’ogni speranza, Se ’l t’è chara la mia vita ...
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frottola
fròttola s. f. [prob. der. di frotta]. – 1. Componimento letterario di origine popolaresca (detto anche motto confetto) costituito da un affastellamento di pensieri e di fatti bizzarri e strani, senza nesso o quasi tra loro, in versi...
sballare2
sballare2 v. tr. e intr. [der. di balla1 nel sign. di «frottola, affermazione o notizia inventata o esagerata» (per alcune accezioni, cfr. anche le locuz. andare in balla, prendere la b. e sim., «prendere la sbornia»); nel sign....