LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] di S. Marco a Firenze. Né è sicuro sia lui il "Philippus Mantuan[us] Org[anista]" che avrebbe musicato alcune frottole, incluse nel perduto decimo libro della raccolta edita da Ottaviano de' Petrucci nel 1512. Una certa incongruenza, in effetti, si ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] , mentre da un ramo di alloro pende una tabella sulla quale è scritta la prima frase del soprano nella frottola Ecco che per amarte, composta nel 1507 dal veronese Bartolomeo Tromboncino (Disertori).
Legata alle influenze del manierismo romano è ...
Leggi Tutto
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] Disciplina, XXXVIII (1984), pp. 44-47; N. Pirrotta, Musica tra Medioevo e Rinascimento, Torino 1984, ad ind.; W.F. Prizer, The frottola and the unwritten tradition, in Studi musicali, XV (1986), pp. 23-25, 32-37; L. Lockwood, La musica a Ferrara nel ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] e altre rime valdelsane di Bartolommeo Del Bene, Castelfiorentino 1903, alle pp. 56-76 pubblica due componimenti rusticali e sei odi. La frottola antimedicea fu pubblicata a cura di C. Arlìa in Il Borghini, VI (1880), 17, p. 271. Indicazioni di odi ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] i.Br. 1963, passim; N. Rubinstein, L. B., Roma 1971; W.F. Prizer, Isabella d'Este and L. B. as patrons of music: the frottola at Mantua and Ferrara, in Journal of the American Musicological Society, XXXIX (1985), pp. 1-33; L. B. (catal.), a cura di L ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] -195; A.A. Abert, Claudio Monteverdi und das musikalische Drama, Lippstadt 1954, pp. 28 s.; B. Becherini, Dalla frottola al madrigale cinquecentesco, in Accademia musicale chigiana, Musicisti toscani, a cura di A. Damerini - P. Schlitzer, Siena 1955 ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] più amichevoli e stretti. All'ascesa di Leone X al soglio pontificio il B. gli aveva inviato una "frottola" in renovatione Ecclesiae, singolare testimonianza della speranza, caldeggiata per breve tempo da certi ambienti savonaroliani, di trovare nel ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] tradizionale, "un sistema di relazioni fono-semantiche orchestrate da un orecchio evidentemente abituato alle svariate combinazioni della frottola" (Tartaro, p. 98). D'altronde il versante metalinguistico dei testi rivela un registro ludico che non è ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] delle cose politiche. Mentre i feroci tripudi vendicativi dell'A. correvano per l'Italia (specialmente nella forma della frottola pasquinesca Pax vobis brigata, che si dice facesse piangere di umiliazione e di furore Clemente VII chiuso in Castel ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , morì, il 30, a Mantova essendo visitato agonizzante da F. solo dietro le insistenze dell'Aretino, il quale nella "canzone o frottola sul sacco di Roma" a F. dedicata esorterà ad onorare prostrandosi "l'urna" dell'eroe caduto. Se si considera che F ...
Leggi Tutto
frottola
fròttola s. f. [prob. der. di frotta]. – 1. Componimento letterario di origine popolaresca (detto anche motto confetto) costituito da un affastellamento di pensieri e di fatti bizzarri e strani, senza nesso o quasi tra loro, in versi...
sballare2
sballare2 v. tr. e intr. [der. di balla1 nel sign. di «frottola, affermazione o notizia inventata o esagerata» (per alcune accezioni, cfr. anche le locuz. andare in balla, prendere la b. e sim., «prendere la sbornia»); nel sign....