PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] per le particolari coperte vendute, denominate paliotte o paleotte. I suoi membri si distinsero poi nel commercio del frumento e delle biade, in quello del sale, nell'attività bancaria accumulando, grazie a quest’ultima, cospicue risorse. Furono ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] di voler fare. Ribatte punto per punto le critiche dell'Arma per dimostrare che, nutrendosi col pane fatto di riso e frumento, non ne conseguono le malattie da lui indicate, e conclude che simili polemiche sono pazzie di carnevale, che non avrebbe ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] , per 1.250 onze, metà del diritto di 1 grano (corrispondente a 3 denari) spettante alla Corte su ogni salma di frumento o di legumi esportata. Ma senza dubbio a tale investimento venne indotto dal suocero, Pietro Agostino, che è presente in tutti ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] nel corso degli anni. Per le numerose affittanze riscuoteva emolumenti non solo in denaro, ma anche in quantità di frumento, olio, vino e legna. Attento amministratore delle proprie ricchezze, egli annotava con metodica puntualità sui propri registri ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] suo esercito. Nel dicembre è infatti testimoniata la sua presenza a Rivarolo Mantovano, per provvedere l’esercito di farina, frumento, spelta e legna da ardere. Successivamente Niccolò volle utilizzare l’esperienza politica del C. e lo fece eleggere ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] et per fuggir fastidij gli lascia la caricha di molte cose con intera libertà" (Törne, p. 112). Accanto a monsignor Frumento, a Bernardino Carniglia, al generale dei gesuiti Francesco Borgia, il C. era uno dei maggiori esponenti del partito della ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] pregio in possesso di privati: "Non si possiede una statua di Michelangelo, una Madonna di Raffaello, come un sacco di frumento. Sopra quei capolavori si accumula con tale intensità l'interesse universale, da non potere fare a meno di prevalere sull ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] del Palazago (cfr. Dian, c. 54, cit. in Pellizzari, p. 174 n. 3).
Nel testamento Antonio Loschi assegnava un moggio di frumento annuo all'ospedale dei Ss. Maria e Cristoforo di Vicenza "pro anima domini Nicolai Lusci, olim filii sui" (Da Schio, 1858 ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] per essere ridimensionata, sicché il 7 luglio "fu posto li sia dato in vita soa e di soi fioli legittimi 50 stera di frumento et 50 mastelli di vin di la gastaldia di Cividal di Friul".
Il F. dovette pertanto accontentarsi di questa rendita (che andò ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] le due sponde adriatiche, tra Fiume e i porti marchigiani, da cui la città istriana importava quasi tutto il suo fabbisogno di frumento.
Il 16 nov. 1587 il C. veniva richiamato a Roma e sostituito da mons. Girolamo Matteucci; alla morte del pontefice ...
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frumento
fruménto (ant. e region. froménto, forménto) s. m. [lat. frumentum, affine a frui «godere»]. – 1. a. Nome comune delle varie piante graminacee appartenenti al genere Triticum; è sinon. di grano. b. F. calvo, sinon. di calbigia. 2....