PRIAPO (Πρίαπος, Priapus)
E. Paribeni
Divinità delle forze generatrici della natura e della vita vegetativa e fruttificante. Secondo una tradizione sarebbe figlio di Afrodite e di Dioniso, e in effetti [...] assegnare ad Alessandria il tipo più comune con la veste sollevata ad arco sul sesso e con il grembo ricolmo di frutta. Nelle terrecotte questo tipo ha un volto grasso e sorridente dall'ampia chioma cinta di edera, che potrebbe senza difficoltà esser ...
Leggi Tutto
LABUS, Giovanni Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Milano il 9 luglio 1806 dall'archeologo ed epigrafista Giovanni e da Teresa Pellegrini. Fu battezzato il giorno seguente nella parrocchia di S. Stefano [...] Diana, per l'Ateneo, del quale il L. fu socio onorario, e una statua di giovane con una cornucopia stracolma di frutta e verdura per la fontana di piazza del Mercato.
A Milano lavorò all'arco della Pace, collaborando con Monti all'esecuzione del ...
Leggi Tutto
BALACZA
A. Kiss
Località nel circondario di Veszprém, in Ungheria, dove scavi diretti da G. Rhé hanno messo in luce nel 1906-1909 una villa romana, che è una delle più grandi nella Pannonia. Si tratta [...] altro gruppo, più recente forse d'un decennio o due, rappresenta maschere teatrali tra un'esuberante ornamentazione di piante e frutta sopra un lucido sfondo nero. Tutte le pitture sono state eseguite con la tecnica delle pitture pompeiane.
In base a ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] (edilizia, arredamento, abbigliamento, nautica da diporto) e di forme di agricoltura specializzata (vite, ortaggi, alberi da frutta). R. costituisce uno dei quattro poli del sistema fieristico emiliano-romagnolo (con Bologna, Parma e Piacenza), nel ...
Leggi Tutto
Vedi BOSCOREALE dell'anno: 1959 - 1994
BOSCOREALE
A. de Franciscis*
L'attuale località di B. sita a N della antica Pompei e digradante sulle prime pendici del Vesuvio, è tra le zone dell'agro pompeiano [...] alati (musei del Louvre e Amsterdam, Fondazione Allard Pierson); l'ambiente L (esedra) con finte architetture e festoni di fiori e frutta, dai quali pendono maschere e altri emblemi dionisiaci (frammenti a New York e Mariemont); l'anticamera (O) e il ...
Leggi Tutto
FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] ; la parte inferiore del loro corpo è costituita da elementi decorativi di fantasia con festoni classicheggianti di frutta. L'intaglio è minuto ed eseguito con grande maestria, le circonvoluzioni vegetali delle specchiature si trasformano con ...
Leggi Tutto
THIASOS (ϑίασος, thiăsua)
P. E. Arias
La parola è usata da Nonno (Dionys., xiv, 105 ss.) in senso mitico per indicare colui che guidò il corteo di satiri che accompagnarono la spedizione di Dioniso in [...] Spesso le menadi suonano il tamburello danzando, mentre i satiri si esibiscono in genere in balli scomposti ovvero offrono piatti di frutta e di offerte. Soprattutto notevole in queste scene è la presenza di Eros, che viene a fare parte del th., non ...
Leggi Tutto
CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] ed il figlio).
È anche probabile che varie incisioni che recano solo il nome del Wagner siano in realtà, almeno parzialmente, frutto dell'opera anonima del Capellan.
Per conoscere la data dell'arrivo a Roma del C. ci si può basare solo sui numerosi ...
Leggi Tutto
FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] della sala simonettiana, fu integrata al centro con una testa di Medusa realizzata da A. Volpini, con un festone di fiori e frutta di C. Aguatti, e all'esterno con una fascia di mosaici antichi, provenienti in parte dalle medesime terme di Otricoli e ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] è da supporre che ormai alla sua bottega fosse affidata una notevole porzione dell'esecuzione dei tipici fregi a foglie e frutta, maschere, nastri e grottesche, che fanno da contorno agli elementi figurativi delle sue opere.
Nel 148 3 gli fu ordinato ...
Leggi Tutto
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...