CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] residenze urbane e suburbane (soffitti, pareti, porte decorate con arabeschi raffaelleschi, finti bassorilievi, meandri, festoni di frutta e fiori, gruppi di fauni, amorini, soggetti mitologici e paesaggi).
Pietro Caliari fornisce un nutrito elenco ...
Leggi Tutto
BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] varij tempi dell'anno e conservarli in piùmaniere, divisa in dieci capitoli e illustrata da quattordici tavole di rozza fattura, frutto della sua solerte attività in questo settore dell'agronomia.
L'opera, dedicata ai Savi della città di Ravenna, il ...
Leggi Tutto
LONGONI (Longone), Giovanni Battista
Chiara Clemente
Non si conosce la data di nascita, collocabile presumibilmente intorno al terzo quarto del XVII secolo, di questo pittore quadraturista che le fonti [...] vestibolo e dell'atrio della libreria, due prospettive nelle prime logge e le porte delle celle del dormitorio decorate con frutta e fiori. L'intervento va collocato probabilmente entro il 1713, anno in cui il L. terminò anche il rinnovamento della ...
Leggi Tutto
FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] francescani, una Madonna e un S. Giuseppe col Bambino, particolarmente lodato per l'inserto di natura morta con fiori e frutta, mentre Grosso Cacopardo (1833) fa cenno a "quattro bellissime tele" nella chiesa dei padri conventuali di Santa Lucia del ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] del Carbon, a Rialto. Prime opere veneziane del C. furono, su incarico del Falier, ma per il Farsetti, due Canestri di frutta (conservati al Museo Correr di Venezia). Dopodiché, nell'ottobre 1773, il Falier gli fece fare, per 45 soldi al giorno, due ...
Leggi Tutto
DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] , che continovamente passano per le strade" e si fissa in particolare sui gesti e sul comportamento dei venditori di frutta e sul loro instancabile vociare; ed infine trasvola, dopo queste pagine assai apprezzate dai folkloristi, a celebrare la ...
Leggi Tutto
LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] la difesa della capitale.
Al ritorno della monarchia, la Giunta di Stato gli confiscò i beni fondiari e le fedi di credito, frutto del lavoro nei pubblici uffici. Condannato a morte, il L. fu impiccato a Napoli il 28 nov. 1799.
Fonti e Bibl.: Arch ...
Leggi Tutto
FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] nettamente distinte nell'Italia settentrionale). Il suo repertorio era costituito soprattutto da cartocci carnosi, arrotolati, dalla "frutta rigogliosa appesa a drappi" (Karpovicz, 1983, p. 101), da motivi vegetali, (principalmente foglie di acanto ...
Leggi Tutto
IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] e gallerie nazionali in Italia e all'estero, per le schede tecniche e le riproduzioni si rinvia alla monografia di Savoia, frutto, tra l'altro, della consultazione a Bologna dell'archivio di L. Montanari, maggior collezionista e amico dell'I.).
Delle ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] per la prima volta da Meloni Trkulja (1994, pp. 331 s.), ha trovato conferma nel ritrovamento di due tele con putti e frutta, in cui le figure spettano al L. e la natura morta a uno dei più noti specialisti attivi nella capitale agli inizi del ...
Leggi Tutto
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...