DE MARTINIS, Silvio
Lucia Arbace
Figlio di Tommaso e di Colomba Pompei, appartenente a una famiglia di noti ceramisti, nacque a Castelli (o Castelli d'Abruzzo) in provincia di Teramo il 9 nov. 1731. [...] il Moccia propone di ascrivere al maestro una brocca monoansata con decorazione policroma, istoriata con un elegante fregio con cesti di frutta, amormi in groppa a mostri e fiori (Roma, coll. R. Paparella Treccia; cfr. Moccia, tav. CVI), per la quale ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] il tè per valore delle esportazioni. Rilevante è pure la produzione di frutta tropicale e di piretro (del quale il K. è il primo ; nell’esportazione prodotti agricoli (tè, caffè, fiori, frutta). Principali fornitori sono gli Stati Uniti e alcuni dei ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] fico, il cappero, ecc., che si incontrano fino nelle conche di Bolzano e Merano. Per la vite e gli alberi da frutta, v. appresso: Agricoltura. A condizioni di clima (scarsezza di piogge) si devono pure le sopravvivenze di una flora steppica in alcuni ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] Frascati, dove, nei primi mesi del 1605, scolpì le sei erme - sovrastate da ricchi capitelli con teste di drago, fiori e frutta - poste a lato delle tre nicchie principali del ninfeo (D'Onofrio, 1963, p. 60). Alla stessa data aveva scolpito anche il ...
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FORBICINI, Eliodoro
Flaminia Gennari Santori
Nacque probabilmente a Verona intorno al 1533: in un documento del 1545 è infatti nominato come dodicenne e figlio di Ippolito "ricamatore" e di Lucrezia [...] rigidamente simmetrica su fondo chiaro, appare arricchito da motivi di carattere naturalistico, come i vivaci cesti di fiori e frutta, o di carattere marcatamente classico, come i cammei antichi su fondo scuro definiti da un segno netto e sottile ...
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BOTTALLA (Botalla, Bottala), Giovanni Maria, detto il Raffaellino, Raffaellino da Savona
Franco Sborgi
Nacque a Savona nel febbraio del 1613 da Francesco. Le notizie sulla sua vita ci sono fornite in [...] metà del XVII secolo a Genova -, tuttora conservati, rappresentano figurazioni allegoriche con Sirene,Satiri, putti e festoni di frutta e, in due lunette, Bacco ed Apollo (sono sicuramente del B. il fregio, la partitura generale della composizione ...
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BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] , p. 608); firmata era quella nella raccolta H. G. Winkier ad Amburgo, venduta in asta pubblica nel 1888: Aragosta e frutta con un liuto.
Quadri come i sopracitati richiamano un confronto - così per contrasto come per analogia - con diverse opere del ...
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MATRES (Matronae, Matrae)
S. Ferri
Il concetto religioso è assai più ampio e complesso, anche topograficamente, della relativa consistenza monumentale. In altre parole, se un culto di divinità "madre" [...] valore specifico può sfuggirci; come serpente, uccello, maiale, delfino; brocche, piatti, fasce, rocca, fusi, spugna; cesti di frutta, corni d'abbondanza; bambini. Il fatto assai frequente che la "madre" centrale presenta una nota di preminenza sulle ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] le manie e i vizi autentici dei tempi moderni, e rende ulteriormente persuasiva la loro condanna, mostrando come essi siano spesso il frutto di una recita alla quale lo stesso autore non riesce a sottrarsi.
È in ogni caso il romanzo il veicolo più ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] di stampo coloniale, quando l’economia era quasi interamente fondata sull’esportazione del caffè, il paese sta mettendo a frutto un’ampia serie di risorse e migliorano, almeno in certe regioni, l’infrastruttura materiale e i servizi. Il recente ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...