CIRELLO (Cirelli, Girelli), Giulio
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Di questo pittore è documentata (Fantelli, p. 11 nota 1) la data della morte avvenuta a Padova il 13 nov. 1709, all'età di settantasei anni: nacque perciò veiso [...] ", ha alla sua destra "una Femmina esprimente la città di Rovigo a cui l'Abbondanza versa in grembo i dovitiosi frutti della campagna" (Bartoli). Nello stesso luogo si trova un dipinto del 1678, analogo per tema e per stile, raffigurante Ilpodestà ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Quartogenito dei cinque figli di Daniele di Zaccaria e di Adriana di Francesco Priuli, nacque a Venezia probabilmente nel 1488-89. Nel 1509 partecipò alla difesa di Padova [...] nella chiesa di S. Francesco della Vigna.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 2889, G. Priuli, Pretiosi frutti dei Maggior Consiglio, I, p. 77; Documenti Per servire alla storia della tipografia veneziana, a cura di R. Fulin, in ...
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BRAGADIN, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Nicolò, dei Bragadin di San Geminiano, fu, come già lo zio Francesco e altri membri della famiglia, uomo di mare. Nacque agli inizi del sec. XVI e, dedicatosi [...] nell'isola il 6 luglio del 1566.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3781 G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, p. 97; Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, Cod. Ital., cl. VII, 15 (= 8304): G. A. Capellari ...
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SANTUCCI, Loreto Antonio
Alviera Bussotti
– Nacque a Nomento (oggi Mentana) il 7 aprile del 1772 da Filippo Santucci e da Annunziata Borgia, primo di otto figli e nipote di Antonio Borgia, poeta [...] ). Fece parte inoltre della Pontificia Accademia Romana di Archeologia e dell’Accademia dei Lincei. Parallelamente videro la luce i primi frutti della sua attività poetica.
Si ricordano, in particolare, l’ode Che val su marmi d’Efeso, compresa nell ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] dell'avvocato napoletano Luigi Landolfi.
Nel 1879 pubblicò la sua prima monografia Del possesso per acquistare i frutti (Napoli 1879), un'opera abbastanza originale, se confrontata con l'orientamento esegetico dominante nella civilistica italiana ...
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GHIZZOLO, Giovanni
Claudia Polo
Nacque a Brescia probabilmente dopo il 1580. La provenienza è attestata dall'appellativo "Brixiensis" o "da Brescia" che accompagna molti frontespizi delle sue opere [...] 5 et 6 voci, co 'l basso continuo… op. 11, Venezia 1614; Il III libro de madrigali a 5 voci… op. 18, ibid. 1621; Frutti d'amore in vaghe et variate arie…, libro V et op. 21, ibid. 1623.
Numerose composizioni del G. sono raccolte in antologie a stampa ...
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MARINO, Alessandro
Gregorio Moppi
– Non se ne conoscono le ascendenze familiari né l’anno di nascita, avvenuta a Venezia verosimilmente entro la metà del XVI secolo. Vestì l’abito di s. Agostino fra [...] «A te a cui die’ Dugnan’il bel cognome».
Giunto incompleto, questo esordio editoriale del M. («i novelli, & primi frutti, che dal mio basso & rintuzzato ingengno [sic] son stati produtti») consta quasi per intero di dittici madrigalistici ...
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RADOALDO
Andrea Tilatti
– Una tardiva cronaca dei patriarchi di Aquileia definisce Radoaldo, o Rodoaldo, nobilis genere et nobilior mente (De Rubeis, 1740, col. 467), ma la famiglia d’origine è ignota [...] relazioni intrecciate con la nobiltà imperiale, particolarmente nella marca veronese-aquileiese, nonché in Baviera e in Carinzia.
I frutti di tali vincoli furono numerosi. Per esempio, nel 964, Ottone I, qualificando il presule come noster precipuus ...
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FEDELI, Stefano
Maria Celeste Cola
Figlio di maestro Giovanni e di Maria Antonietta Montini, nacque a Roma nel 1794 (per le notizie a lui relative, se non altrimenti specificato, cfr. Bulgari, 1958).
Eletto [...] 'urna retta da tre leoni accovacciati e decorata anch'essa con protomi leonine raccordate da festoni di fiori e frutta e sormontate da tre frutti di melograno e foglie lanceolate in argento dorato.
Tra il 1830 e il 1833 abitò inizialmente in via del ...
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BRUSANTINI, Vincenzo
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Nacque a Ferrara nei primi decenni del sec. XVI. Assai scarse le notizie biografiche: uomo di lettere, fu amico e corrispondente dell'Aretino, che frequentò anche a Venezia, [...] ormai al suo livello infimo, l'opera ebbe qualche fortuna ed è ricordata ancora nei manuali fra gli ultimi stanchi frutti della voga cavalleresca in Italia. Nel 1553 il Marcolini ne ristampò una seconda edizione "revista per il medesimo autore, et ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...