BOLDÙ, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Andrea, della famiglia dei Boldù di Santa Marina, nacque a Venezia intorno al 1450. Entrato nella vita pubblica dopo gli studi universitari, nel 1478 fu capitano [...] delle sue epistole familiari (24 giugno 1496).
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, p. 103v; Arch. di Stato di Venezia: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 56 ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] è alcuno" - così Da Mula - "del nostro ordine", del ceto ottimatizio marciano, "che sia heretico". Ogni sospetto sul G. è frutto d'invido malanimo. Sono "tutte inventioni di qualcuno che" gli "porta odio". L'odio nei confronti del G. non manca. Solo ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] del fico e da Linneo la sua forma femminile - ma soprattutto per conoscerne il modello riproduttivo che si realizza con fiori e frutti assai singolari e per mezzo di impollinatori animali e cicli complessi.
Il G. tentò e in gran parte (anche in Nova ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] dell'epoca. Nel 1514 fa subentrare nella sede anconitana, riservandosi però la collazione dei benefici, il titolo, i frutti della mensa episcopale, il nipote per parte del fratello, Francesco Accolti, in età di appena sedici anni. Alla rinuncia ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] nobiliare; con loro intrattenne una fitta corrispondenza allo scopo di organizzare la resistenza antisabauda nei feudi. I frutti di questa collaborazione si fecero sentire durante le trattative diplomatiche del 1711-13 tra Sabaudi e Imperiali per ...
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RICCI, Giovanni
Gigliola Fragnito
RICCI, Giovanni. – Nacque nel 1497 a Chiusi dove i genitori, Pierantonio, commerciante a Montepulciano, e Marietta, si erano rifugiati per sfuggire alla peste e alla [...] stazionati nelle Marche e in Romagna. Seguì in ottobre una missione per conto della Camera apostolica in Spagna per l’esazione dei frutti di benefici vacanti e di annate. Dopo averla percorsa in lungo e in largo, nell’estate del 1536 rientrò a Roma ...
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MARTINENGO, Girolamo
Giuseppe Motta
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Girolamo. – Nacque il 19 sett. 1504 a Brescia, cadetto di una numerosa figliolanza, dal conte Cesare (II) e da Ippolita Gambara.
Nel [...] Ciocchi Del Monte. La badia, che gli fu conferita nonostante il suo stato laico «con reservatione del regresso et dei frutti» (Signori, p. 329), gli forniva un ricco reddito che gli consentiva di vivere splendidamente. Il M. prese possesso della ...
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BELGRANO, Luigi Tommaso
Giovanna Balbi
Nato a Genova il 2 febbr. 1838, si laureò in tegge, dedicandosi però esclusivamente alle discipline storiche. Socio fondatore della Società ligure di storia patria, [...] I e II, 1862-70), opera fondamentale sul primitivo Comune genovese che può dirsi uno dei migliori frutti della storiografia ligure. Quasi contemporaneamente pubblicava nell'Archivio storico italiano due recensioni, una sull'edizione degli Annali ...
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FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] , ottenne di riservare per sé e per i suoi nipoti Cristoforo e Settimio una pensione annua di 1050 scudi e due pensioni di 500 scudi ciascuna sui frutti della mensa vescovile. A sua volta il F. riuscì a conservare per sé, vita natural durante, i ...
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FREGOSO, Alessandro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il primo e il secondo dogato del padre Paolo (1462 e 1463), allora anche arcivescovo della città. Fin dalla prima infanzia [...] il F. rinunziò alla dignità di vescovo di Ventimiglia, ottenendo in cambio una pensione annua di 500 ducati sopra i frutti della diocesi di Bologna. Il beneficio gli verrà confermato nel 1504 da Giulio II Della Rovere, che vi aggiungerà la facoltà ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...