CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] della querela presentata dal C.al Consiglio dei dieci il 9 dic. 1563; Venezia, Civico MuseoCorrer, cod. Cicogna 2889 (= 3781): G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Cons., I, c. 126; Ibid., mss. P. D. C. 604/7 e 14-15; 670/90; 770/5; Marsilio della ...
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TIEPOLO, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 giugno 1673 da Francesco di Marino del ramo a S. Aponal e da Lucrezia Corner, nipote del doge Francesco.
Le ricchezze e il prestigio di cui [...] della corte borbonica nei confronti della Serenissima, accusata di sudditanza verso Vienna.
Tornato in patria, Tiepolo poté godere i frutti di un lungo servizio; era ormai il personaggio più influente tra i «primi Signori» (la definizione è di Piero ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] del Colosseo, datati 1836 e 1838, sono a Reggio Emilia, Pinac. comunale). L'assidua frequentazione di Raffaello dava i primi frutti con la Vergine in gloria,e i ss. Carlo,Pietro e Antonio abate commissionatagli dalla fam. Baroni di Reggio per il ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] stesso più tardi a Ugo Ojetti. Il 5 febbraio lasciò Firenze per Roma, dove si legò d'amicizia con Nino Costa, e i frutti di tale vicinanza sono evidenti sia in un dipinto della Galleria d'arte moderna di Venezia, il Tevere all'Acqua Acetosa, sia in ...
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DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] italiana e latina, un'antologia di prosatori e poeti italiani, e raccoltine, intitolate Fiure effrutte (Fiori e frutti), di canti, proverbi e racconti popolari in dialetto abruzzese con versione italiana a fronte, destinate ai ragazzi delle ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] terminò le scuole superiori ma rifiutò d’iscriversi all’università, contro il parere del padre, maturando invece i primi frutti artistici in qualità di disegnatore e illustratore. In quel periodo studiò all’Académie ‘Charpentier’ di Parigi. Pur ...
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PORRO, Gian Giacomo
Fabrizio Vistoli
PORRO, Gian Giacomo. – Nacque a Torino l’11 gennaio 1887 da Francesco e da Ida Citterio.
Compì gli studi secondari e quelli universitari a Torino, dove il padre, [...] – via via rintracciati, e alla sistemazione delle collezioni di opere d’arte pubbliche e private ivi esistenti. Frutti immediati di quest’arduo lavoro di perlustrazione furono, oltre all’Elenco degli edifici monumentali di questa specifica realtà ...
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BOZZUTO (Buczuto, Vuczuto, Vuzzuto), Ludovico
Ingeborg Walter
Del B., che apparteneva a una nobile e potente famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si ha alcuna notizia prima della nomina ad [...] misero l'archiepiscopo Vuzzuto in possessione a lo Archiepiscopato suo" (Diurnali, p. 23).
Il B. non poté godere a lungo i frutti di questa vittoria. Giovanna I, che il 18 maggio 1379 aveva fatto dichiarare la legittimità di Urbano VI per placare la ...
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BIMBI, Bartolomeo
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Nicolò, nacque a Settignano il 15 maggio 1648; nel 1661 circa entrò alla bottega di Lorenzo Lippi, dove rimase fino alla morte del maestro (1665); di [...] dall'orlo del tavolo; talora, un cartellino pendente dal cesto o dal vassoio indica anche la stagione in cui i frutti maturano. Belli e svariati sono gli sfondi, dalla tenda di velluto trattenuta da cordoni dorati all'austero colonnato, dal graticcio ...
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ALFONSO IV d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque da Francesco I e da Maria Farnese, figlia di Ranuccio I, nel febbraio 1634, dopo un altro maschio nato nel 1632 e morto poco dopo. Durante l'infanzia [...] Fuensaldaña. A. rinunziava alla carica di generalissimo francese, ottenendo la promessa dell'investitura di Correggio, l'attribuzione dei frutti della dogana di Foggia fino a 32.000 ducati annui per l'eredità di Emanuele Filiberto di Savoia toccata ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...