LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] degli Umoristi e fu in contatto con letterati di primo piano, come A.G. Brignole Sale e A. Aprosio - diede altri frutti, oltre a quelli già ricordati. Il prediletto tema della vita dei santi è alla base di tre narrazioni agiografiche: Lodi ed azioni ...
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SILVESTRO da Marradi
Giorgio Caravale
SILVESTRO da Marradi. – Nacque a Marradi, nella Romagna toscana, presumibilmente negli anni Settanta del Quattrocento. Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, [...] Chiesa, anche se, era costretto ad ammettere, il Signore gli aveva riferito che le sue prediche avrebbero portato scarsi frutti.
L’11 luglio 1505 Silvestro fu deposto dal maestro generale fra Vincenzo Bandelli durante una visita canonica presso il ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] ed agevole per tutti, mentre quella dell'infemo è divenuta stretta e difficile, ma il loro insegnsunento non dà buoni frutti: "... in questo secolo si vede una ftequenza sì grande de Sacramenti, mà nessun miglioramento di vita, ogni giorno si và ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] invece di un rifacimento con musiche in parte rinnovate di Carolina e Filandro (Roma 1804).
Lo G., oltre a dare buoni frutti nel campo operistico, con opere sia serie sia buffe, si distinse, e non solo a Genova, anche nelle composizioni sacre. Nel ...
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NASCIMBENE, Mario
Paolo Patrizi
– Nacque a Milano il 28 novembre 1913 da Guido e da Emma Spasciani.
Perso precocemente il padre, un avvocato torinese, a occuparsi della sua educazione furono la madre [...] Risi e Valerio Zurlini: con quest’ultimo, in particolare, si creò un sodalizio umano e professionale che avrebbe poi dato frutti preziosi. Altrettanto importante fu il rapporto con Franco Ferrara, iniziato nel 1951 con un gruppo di film comici per la ...
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GIORGINI, Gaetano
Danilo Barsanti
Nacque il 15 giugno 1795 a Montignoso, in Versilia, da Niccolao e da Giovanna Fortini. La sua famiglia, patrizia lucchese e grande proprietaria della zona, partecipava [...] luci e cateratte azionate automaticamente dall'alta marea e dalle acque palustri di deflusso. L'espediente non dette però i frutti sperati e il G., privato di qualsiasi ingerenza nella bonifica maremmana, dovette tornare ai suoi studi.
Intanto a fine ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] di Imbro, strategicamente importantissima, per concessione di Costantino XII.
Tali successi, ottenuti in maniera del tutto pacifica, erano frutto dell'abile politica del G. il quale, grazie alla sua parentela con la casa imperiale dei Paleologi più ...
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PORRO, Giovanangelo
Danilo Zardin
PORRO, Giovanangelo. – Nacque forse a Barlassina, nei dintorni di Seveso (Milano), dal magister Protasio di ‘Fazino’ (di professione non definita) e da Franceschina [...] del lungo itinerario di formazione, nutrito dalla scuola di spiritualità della congregazione di appartenenza, producesse i suoi frutti più tangibili sul piano della pubblica riconoscibilità. Dall’eremo, l’accento si spostò decisamente sull’immersione ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] Venezia 1894, p. 758) il C. avrebbe concesso l'imprimatur -, il C. ambì a rivestire di letterarie eleganze i frutti, piuttosto modesti, delle sue devote meditazioni. Ciò appare evidente nelle sue Predichedell'avvento - ove tratta via via della "sacra ...
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BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] la sua nobiltà venne riconosciuta nel 1772). Suddivisasi in vari rami, aveva goduto di ricchezza e di prestigio, frutto di privilegi, di vasti possedimenti terrieri e di proficui commerci, ma si era poi lentamente impoverita nella generale decadenza ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...